Come leggere un sondaggio in chiave anti-israeliana seguendo l'esempio dell'agenzia di stampa
Testata: ANSA Data: 11 maggio 2005 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Israele: sondaggio l'errore maggiore dal 1948 , le colonie 20 per cento per espulsione arabi, 2 per cento vogliono un re»
Riportiamo un lancio ANSA. ISRAELE: SONDAGGIO; L'ERRORE MAGGIORE DAL 1948, LE COLONIE 20 PER CENTO PER ESPULSIONE ARABI, 2 PER CENTO VOGLIONO UN RE
(ANSA) - TEL AVIV, 11 MAG - La costruzione delle colonie ebraiche nei territori palestinesi e' l'errore principale commesso dai dirigenti israeliani dalla fondazione dello stato, il 15 maggio 1948, fino ad oggi. Questo il parere espresso dalla maggioranza di un campione di israeliani interpellati da Yediot Ahronot in occasione della Giornata della Indipendenza, che si celebra da stasera in base al calendario lunare ebraico. La maggior parte degli israeliani (83 per cento) sono soddisfatti del regime democratico. Quelli che vorrebbero sostituirlo con un regime teocratico ebraico sono il 10 per cento, mentre circa il due per cento preferirebbero vivere in una monarchia di tipo biblico. Se potessero risolvere i problemi di Israele ''premendo un bottone'', oltre il 30 per cento vorrebbero che si creasse una situazione di ''pace e di dialogo con i palestinesi'', o comunque che i due popoli vivessero in stati separati. Ma il 20 per cento degli interpellati hanno risposto che vorrebbero espellere in massa la popolazione araba. Ancora piu' incattiviti un 4,3 per cento di israeliani che vorrebbero - secondo Yediot Ahronot - sterminare gli arabi, o rinchiuderli in grandi ghetti. Il giornale rileva che nella zona di Gerusalemme (dove e' piu' forte la percentuale dei religiosi) l'idea del trasferimento in massa dei palestinesi e' cinque volte piu' alta che nella laica Tel Aviv. (ANSA). Osserviamo le scorretezze del titolo: non è riportata la percentuale degli israeliani che, secondo il sondaggio, pensano che le colonie siano state l'errore maggiore della classe dirigente dal 1948. Mentre tale opinione è riportata alla stregua di un fatto. Non è riportata la percentuale degli israeliani che "se potessero risolvere i problemi di Israele ''premendo un bottone''" vorrebbero che "si creasse una situazione di ''pace e di dialogo con i palestinesi'' ". In compenso sono riportate le percentuali molto inferiori di coloro che, sempre secondo il sondaggio, vorrebbero l'espulsione degli arabi o l'instaurazione di una monarchia.
Bisogna sempre mettere in maggiore evidenza i dati che presentano Israele sotto l'angolazione più sfavorevole?
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