Ogni pretesto è buono per attaccare Israele, anche un branco di delfini smarriti un fazioso servizio del telegiornale
Testata: TG 2 Data: 23 marzo 2005 Pagina: 1 Autore: Lino Lombardi Titolo: «Notizie da Israele»
Il Tg 2 delle ore 13 di mercoledì 23 marzo 2005 ha mandato in onda un servizio a cura di Lino Lombardi a proposito di un branco di delfini che si sono smarriti all’interno del porto di Haifa. Una notizia del genere, di solito, viene accompagnata da alcune riflessioni sull’ambiente, la salute dei nostri mari, il cambiamento climatico e così via; non è questo il caso ed il cronista del Tg2 approfitta dei delfini per inserire alcune considerazioni politiche superficiali e tendenziose. Lombardi apre il servizio parlando dei delfini come messaggeri di pace per una terra martoriata e sconvolta dal conflitto israelo palestinese. Mentre vengono mostrate le immagini di questi simpatici mammiferi che giocherellano nell’acqua, con il porto di Haifa come sfondo, all’improvviso viene inquadrata una motovedetta israeliana dall’aria minacciosa (definita "nave da guerra") e Lombardi ha gioco facile nel sottolineare il contrasto tra le bellezze della natura e le brutture dell’uomo; successivamente il giornalista si interroga sulle ragioni che hanno portato i delfini a perdere la rotta e indica, tra le altre cose, l’azione disturbatrice dei sonar delle navi del porto. Non cita però l'ordine della Marina Militare Israeliana di spegnere i sonar e di ridurre al minimo la attività (notizie disponibili sul J.Post e su Haaretz).In conclusione del servizio Lombardi racconta ai telespettatori come 30 dei 40 delfini che si erano persi abbiano ritrovato la via del mare, mentre gli altri 10 siano ancora intrappolati nei meandri del porto poiché spaventati dalle terribili "navi da guerra" israeliane. Che dire… poveri delfini! Oltre al taglio poco obiettivo il servizio si segnala per il fatto che... conferma una regola: sulla RAI Israele non è mai trattato come un paese normale, anche quando le vicende raccontate potrebbero verificarsi ovunque.
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