Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Diliberto insiste: gli Hezbollah non sono terroristi, e neppure fanatici una tesi insostenibile, difesa con argomenti irrilevanti
Testata: Corriere della Sera Data: 16 marzo 2005 Pagina: 5 Autore: Aldo Cazzullo Titolo: «Diliberto, il neo estremista: sono gli altri che vanno a destra»
Dall'articolo di Aldo Cazzullo "Diliberto, il neo estremista: sono gli altri che vanno a destra", pubblicato dal CORRIERE DELLA SERA di mercoledì 16 marzo 2005 riportiamo una nuova dichiarazione del segrtario del PDCI in difesa di Hezbollah: Terrorista è chi attacca i civili. Gli hezbollah hanno combattuto l'invasione israeliana del Libano. E lo dice il nipote di uno dei Giusti di Israele, mio zio Vittorio Tredici, che a Roma durante l'occupazione nazista nascose in casa due famiglie ebree. A Beirut ho incontrato il capo degli hezbollah, Nasrallah: non un fanatico, un politico; non a caso ha undici parlamentari. Ne ho discusso con Andreotti, e la pensiamo più o meno allo stesso modo. L'America li ha messi sulla lista del terrore, non l'Europa . Ricordiamo che Hezbollah ha compiuto azioni contro militari non combattenti, americani, francesi e israeliani, che ha attaccato Israele anche dopo il suo ritiro dalla fascia di sicurezza libanese, ha bombardato le città israeliane mirando deliberatamante ai civili, ha sequestrato civili, è sospettato di aver realizzato, su commissione iraniana, l'attenttato al centro ebraico di Buenos Aires, facendo 84 morti. Ricordiamo anche che il "politico", non "fanatico" Nasrallah è solito promettere "morte a Israele" di fronte a folli urlanti e osannanti. Il fatto che Diliberto sia "il nipote di uno dei Giusti di Israele" è del tutto irrilevante e non cambia i fatti. Che sono di una certa rilevanza.
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