I morti palestinesi che non fanno notizia vittime della violenza interna a una società disgregata dalla cultura dell'odio
Testata: ANSA Data: 23 febbraio 2005 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «MO: Gaza, agente intelligence rapito ed ucciso una donna uccisa in scontro a fuoco fra famiglie»
Una notizia ANSA:
Nuovi casi di 'anarchia armata' che hanno provocato nei Territori la morte di tre persone negli ultimi due giorni vengono segnalati da un gruppo umanitario palestinese, il Centro per i diritti umani a Gaza (Pchr-Gaza). Secondo questa organizzazione un agente dell'Intelligence militare palestinese - Dib Muhammed Hamattu (28 anni) - e' stato rapito ieri da uomini armati a bordo di un'automobile e subito ucciso. Il suo cadavere e' stato poi abbandonato nella via al- Nasser, non lontano dalla sede dei servizi di sicurezza. Sempre ieri, prosegue l'organizzazione, una donna della cittadina di Beit Lahya (Gaza) - Farida Abu Rayan (50 anni) - e' rimasta uccisa da un proiettile al cuore in uno scontro a fuoco fra famiglie rivali. All'origine dei tafferugli c'era la distribuzione di volantini di organizzazioni diverse. Lunedi' nel villaggio di Ejja (Jenin, Cisgiordania) era anche rimasto ucciso un uomo - Omar Saleh (32 anni) - durante festeggiamenti per la liberazione di detenuti palestinesi da Israele, accompagnati da ripetuti spari in aria. A quanto pare Saleh e' stato colpito da proiettili partiti accidentalmente da un fucile M-16 mentre il suo proprietario lo deponeva. Secondo 'Pchr-Gaza' si tratta di episodi allarmanti che dovranno essere al piu' presto stroncati dai nuovi dirigenti politici dell'Anp. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare il proprio parere alla direzione Ansa. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.