Hamas diventa pacifista... come Arafat le falsità al quadrato del quotidiano napoletano
Testata: Il Mattino Data: 24 gennaio 2005 Pagina: 2 Autore: un giornalista Titolo: «Un documento di Hamas per la prima volta riconosce i confini del ’67»
Il MATTINO di sabato 22 gennaio 2005 pubblica a pagina 2 un articolo sulle ipotesi di tregua discuse all'interno di Hamas. Vi si sostiene che Hamas, accettando una tregua lungo i confini del 67 con ciò stesso accetterebbe anche l'esistenza di Israele e il principio "due popoli, due stati" che avrebbe ispirato l'Olp e l'Anp di Arafat. In realtà Hamas sta soltanto discutendo dell'ipotesi di accettare la strategia della distruzione per fasi di Israele. E' vero che così facendo si avvicinerebbe alla posizione storica dell'Olp, che per lunghi anni ha proclamato proprio questa dottrina. In ogni caso si tratterebbe di cosa ben diversa dall'accettare il principio "due popoli e due stati". Ecco l'articolo: Gerusalemme. Nel tentativo di disinnescare la spirale di violenza con Israele, il presidente palestinese Abu Mazen ha ordinato il dispiegamento di oltre mille agenti a nord e ad est di Gaza, per impedire infilatrazioni da parte di militanti armati in territorio israeliano e il lancio di razzi «Qassam» verso le colonie ebraiche. Da ieri nel campo profughi di Jabalya, a Beit Hanun e a Beit Lahya ci sono pattuglie in giro e vedette armate. Del resto il dialogo fra il presidente Abu Mazen e il movimento islamico armato Hamas prosegue e, secondo il presidente palestinese, si rivela finora «positivo». L’obiettivo del nuovo leader dell’Anp è di concordare un cessate il fuoco generale della durata di un anno. E che possano avvenire svolte importanti, sembrerebbe indicarlo un documento distribuito da Hamas (ma non ancora approvato) che delinea un programma congiunto palestinese e per la prima volta «riconosce inequivocabilmente i confini del 1967 e adotta il principio guida di Fatah: la creazione di uno Stato palestinese con Gerusalemme capitale». Questo almeno quanto afferma il quotidiano israeliano Hàaretz. Hamas non ha mai riconosciuto esplicitamente lo Stato di Israele: riconoscendo i confini del ’67 (quelli cioè successivi alla Guerra dei Sei Giorni), implicitamente accetta il principio-guida dell’Olp (e poi dell’Anp) di Arafat, di «due Stati per due popoli». Invitiamo i lettori di Informazione Corretta a dare il proprio giudizio su quanto scritto dal quotidiano napoletano. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail pronta per essere compilata e spedita.