Trasparenza ? Tramballi non si era mai accorto di nulla... un'altra intervista in ginocchio
Testata: Il Sole 24 Ore Data: 16 gennaio 2005 Pagina: 6 Autore: Ugo Tramballi Titolo: «Per ricostruire la Palestina 1,5 miliardi di dollari l'anno»
A pag.6 č pubblicata un intervista di Ugo Tramballi a M. Shtayyeh responsabile economico dell'Anp, dal titolo: "Per ricostruire la Palestina 1,5 miliardi di dollari l'anno". Classico esempio, quello fornito dal Tramballi odierno, che purtroppo si aggira da giorni nella regione, di intervista in ginocchio, stile Manifesto. Eccovi le domande scomode di Tramballi, immaginatevi le risposte condite di propaganda palestinese:
"Signor Shtayyed, non č la prima volta che siamo qui a parlare di ricostruzione palestinese. E' quella buona questa?" "La comunitā internazionale sembra voglia collaborare. C'č un progetto da 6 miliardi di dollari per cinque anni: č l'aiuto pro capite pių importante dai tempi del piano Marshall." "Cos' č oggi la Palestina dopo 4 anni e mezzo di Intifada?" "Anche la Palestina ha qualcosa da garantire: la trasparenza che in questi anni č mancata".
Dobbiamo dire che Tramballi ha osato! Il giornalista del Sole chiama mancanza di trasparenza una profonda e conclamata corruzione sulle spalle del popolo palestinese; nessuna domanda sul terrorismo, come se non esistesse nemmeno; la lista dei danni stilata dal responsabile economico dell'Anp e la lista della spesa, come se la comunitā internazionale non avesse giā versato troppi soldi nella casse bucate dell'Anp. Ma tutta l'intervista č fatta in modo tale da presentare come nemico brutto e cattivo lo stato ebraico, e come vittime innocenti tutti i palestinesi, terroristi compresi. Chi scrive non vorrebbe faziositā nč da una parte, nč dall'altra; ma solo ed esclusivamente servizi obiettivi, spiegazioni articolate, anche opinioni, certo, ma non condite da propaganda da bar sport o luoghi comuni triti e ritriti com'č nel costume di Tramballi. E' troppo chiederlo al Dott. De Bortoli? Invitiamo i nostri lettori a inviare il loro parere alla direzione del giornale cliccando sull'indirizzo e-mail sottostante.