sabato 23 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Avvenire Rassegna Stampa
24.12.2004 Così Israele da aggredito diventa l'aggressore
Solo un cenno, alla fine dell'articolo, ai colpi di mortaio palestinesi che rendono necessarie le operazioni militari israeliane

Testata: Avvenire
Data: 24 dicembre 2004
Pagina: 21
Autore: un giornalista
Titolo: «Attacco dei tank a Khan Younis: cinque i palestinesi uccisi»
AVVENIRE pubblica un breve trafiletto di cronaca sulle operazioni militari israeliane a Khan Younis. Soltanto alla fine dell'articolo si fa cenno ai continui colpi di mortaio da parte dei terroristi palestinesi, che sono all'origine delle operazioni militari israeliane, rivolte appunto a fermare i terroristi.
Cinque persone sono rimaste uccise, altre sei ferite, nel campo profughi di Khan Younis, nella parte meridionale della Striscia di Gaza. I tank dell’esercito israeliano di stanza nell’insediamento ebraico di Jani Tal, vicino al campo profughi, (le truppe si erano ritirate da Khan Younis l’altra sera dopo incursioni di due giorni), hanno esploso diversi colpi uno dei quali ha distrutto un abitazione, uccidendo un uomo di 25 anni e ferendo altre sei persone. Fonti ospedaliere hanno riferito poi di altri quattro palestinesi uccisi nello stesso attacco. Sempre nel sud della Striscia i palestinesi hanno lanciato numerosi colpi di mortaio nella colonia ebraica di Gush Katif
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione di Avvenire. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.

lettere@avvenire.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT