Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Il riavvicinamento tra Egitto e Israele in una cronaca corretta del quotidiano romano
Testata: Il Messaggero Data: 07 dicembre 2004 Pagina: 10 Autore: un giornalista Titolo: «Prove di disgelo tra Egitto e Israele»
Un buon articolo appare lunedì 6-12-04 nelle pagine di cronaca estera del IL MESSAGGERO . Il giornalista descrive il riavvicinamento tra l’Egitto e Israele dopo un reciproco gesto di distensione. Il governo Sharon ha infatti rilasciato sei studenti egiziani accusati di progettare attacchi terroristici sul suolo israeliano, dove si erano infiltrati armati, mentre Il Cairo da parte sua, ha liberato Azzam Azzam, un druso condannato, senza prove, a 15 anni di reclusione per spionaggio.
L’inviato riporta le dichiarazioni di reciproca stima che i leader dei due paesi si scambiano. Se Sharon afferma di aver favorito la distensione "solamente per lei (Mubarak)", dall’altra parte il presidente egiziano risponde assicurando che "insieme realizzeremo grandi cose e le mie intenzioni sono serie".
Viene inoltre data notizia di un possibile ritorno dell' ambasciatore del Cairo a Tel Aviv. Precisamente si auspica che "il ritorno di un ambasciatore egiziano incoraggi altri paesi arabi a aprire o riaprire loro rappresentanze nello stato ebraico. Appare più che probabile anche il prossimo ritorno di un ambasciatore giordano".
Infine il giornalista riporta una osservazione politica sull’avvicinamento in atto tra i due paesi: il governo cairota vuole porsi nella veste di attivo mediatore nei negoziati di pace tra israeliani e palestinesi, la cui ripresa è prevedibile se dalle prossime elezioni emergerà un esecutivo politico palestinese moderato. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la loro opinione alla direzione de Il Messaggero. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.