sabato 23 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Avvenire Rassegna Stampa
04.11.2004 Le reazioni del mondo arabo alla rielezione di George W. Bush
descritte acriticamente dal quotidiano cattolico

Testata: Avvenire
Data: 04 novembre 2004
Pagina: 9
Autore: Camile Eid - Brabara Schiavulli - Aristide Malnati
Titolo: «I media arabi puntano sul»
AVVENIRE di oggi, 04-11-04, dedica 3 articoli alle reazioni del mondo arabo e islamico alla vittoria di George W. Bush nelle elezioni americane.
«I media arabi puntavano sul "male minore"» di Camile Eid riporta acriticamente le reazioni di quotidiani come Al Hayat, finanziato dalla democratica Arabia Saudita, per il quale il verdetto delle urne dimostra che "gli anticorpi" della democrazia americana hanno fallito e preludono a un buio periodo durante il quale "i neo-conservatori non mollerano la preda americana prima di averla ridotta a un cadavere". Si notino gli strani concetti di democrazia e di cittadinanza americana, per i quali l'esito di una consultazione democratica può essere la dimostrazione che un paese non è più democratico (sarà per non correre il rischio che in Arabia Saudita non ci sono elezione realmente pluraliste), e i neoconservatori non sono americani, ma occupanti stranieri (qualcuno ha un idea della "nazionalità" che "Al Hayat" attribuisce a questi "invasori", secondo ? Indovinare, ci pare, non è difficile.)
Barbara Schiavulli, nell'articolo "C'è delusione nella Little Usa dei Territori: «Con Bush ora temiamo una nuova guerra»" riporta acriticamente le reazioni degli abitanti americano-palestinesi del villaggio di Dir Dibwan, per i quali a George W. Bush e a Sharon, e non alla disastrosa politica di Yasser Arafat, neppure nominata, va la responsabilità del fallimento del processo di pace e della frustrazione delle aspirazioni nazionali palestinesi.
Aristide Malnati intervista al Tayyb, rettore dell'università Al Azhar, nell'articolo "Adesso crescerà l'unilateralismo" senza ricordare la sua approvazione degli attentati suicidi palestinesi contro i civili israeliani.

Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione di Avvenire. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.


lettere@avvenire.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT