Gli Stati Uniti condannano il sostegno europeo ad Hamas e Hezbollah che la Ue giustifica con ipocriti distinguo
Testata: ANSA Data: 15 settembre 2004 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Terrorismo: Usa bacchettano Europa su aiuti Hamas e Hezbollah»
Wiliam Pope,uno dei coordinatori dell'antiterrorismo al Dipartimento di Stato e il deputato democratico Robert Wexler attaccano l'Ue per il suo vergognoso sostegno a gruppi terroristici quali Hamas e Hezbollah. Le loro argomentazioni sono inoppugnabili. Ansa le riporta meritoriamente. Peccato per quel "a loro dire", riferito a fatti oggettivi e di dominio pubblico. (ANSA) - NEW YORK, 14 SET - Gli Stati Uniti non sono per niente contenti del sostegno che, a loro dire. dall'Europa arriva ad Hamas e Hezbollah. A toccare con mano i sentimenti americani in materia e' stato il coordinatore Ue nella lotta al terrorismo, Gijs de Vries, che in un'audizione in Congresso si e' sentito rinfacciare che la posizione europea assomiglia a quella di chi avesse scelto di fare affari con ''l'ala politica del partito nazista, ma non con quella militare''. De Vries e' comparso con alcuni funzionari antiterrorismo americani di fronte alla commissione affari internazionali della Camera, per discutere l'approccio alla lotta al terrorismo sulle due sponde dell'Atlantico. Ad esprimere le riserve degli Usa sull'atteggiamento che l'Europa mantiene verso organizzazioni mediorientali che gli Usa classificano come terroriste, e' stato William Pope, uno dei coordinatori dell'antiterrorismo al Dipartimento di Stato. L'Ue, ha affermato Pope, ''e' riluttante nel compiere passi per bloccare le proprieta' di enti caritatevoli legati ad Hamas e a Hezbollah, nonostante questi gruppi siano coinvolti ripetutamente in attacchi terroristici mortali e nonostante le attivita' di beneficenza servano a reclutare attivisti''. Gli Usa e l'Ue, ha detto Pope, su questo tema hanno ''prospettive diverse''. Il deputato democratico Robert Wexler e' stato piu' duro, dicendo a de Vries che per gli americani e' difficile capire la distinzione tra ala politica e militare di movimenti del genere. ''Avrebbe ritenuto accettabile - ha chiesto Wexler - se un cittadino europeo avesse fatto affari con l'ala politica del partito nazista, dividendola da quella militare? E se no, perche' va bene per gli europei dare aiuto e sostegno a gente che ha cosi' tanto sangue sulle mani, dicendo: 'Loro sono solo i politici?'' '. (ANSA). Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare il proprio parere alla direzione di Ansa. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.