Risate da iene sulle decapitazioni delle "spie" degli americani
Testata: Il Manifesto Data: 11 agosto 2004 Pagina: 1 Autore: jena Titolo: «Beh»
Un sito islamico, come riferisce Il Manifesto di oggi, 11-08-04, a pagina 3, ha diffuso un video, attribuito al Gruppo Tawhid e Jihad di Abu Musab al-Zarqawi, responsabile degli attentati alle moschee sciite e alle chiese copte in Iraq che hanno fatto centinaia di morti. La vittima dichiara nel video di chiamarsi Mohammed Mutawalli e di aver aiutato le forze americane a colpire la "resistenza" irachena. Cioè, per l'appunto, quei gruppi che, come quello di Zarqawi, colpiscono soprattutto iracheni: nei luoghi di culto, nelle sedi dei partiti politici, davanti alle caserme di polizia. Jena del Manifesto crede senz'altro all'accusa dei terroristi islamisti e poichè per lui la vita degli "imperialisti" americani e di chi lavora per loro non ha valore commenta così, in prima pagina, l'episodio: Gli spingono la testa per terra, con un coltello gli tagliano la gola, poi esibiscono il trofeo davanti alla telecamera. Così i terroristi islamici hanno barbaramente decapitato un ostaggio, che orrore. Ma questo non era un ostaggio qualsiasi bensì una spia egiziana al servizio degli americani. Beh, allora è diverso. Francamente, non ci sentiamo di commentare in alcun modo un testo simile, di fronte al quale proviamo soltanto un triste sentimento di vergogna per il suo autore.
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione del Manifesto. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.