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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Libero Rassegna Stampa
02.06.2004 Soldi italiani a Gaza: dobbiamo credere che saranno sotto controllo ?
intanto viene catturato Abu Aker, ricercato da 5 anni

Testata: Libero
Data: 02 giugno 2004
Pagina: 10
Autore: Rodolfo Ballardini
Titolo: «Israele cattura l'istruttore dei Kamikaze»
Dal corrispondente Rodolfo Ballardini riportiamo da Libero di oggi la cronaca della cattura di Rahamn Abu Aker, ricercato da 5 anni. E dei soldi che speriamo non finiscano ad Hamas.
Era ricercato dal 1999. Rahman Abu Aker,decano dei terroristi della Jihad islamica operante nella regione di Betlemme, inseguito per 5 anni con determinazione dalle Forze di sicurezza israeliane è caduto nella rete tesa dalle Forze Armate, dal GSS e dalle Unità speciali che lo hanno ammanettato nel villaggio di Beit-Sahor, vicino alla cittadina sacra al Cristianesimo.
Le modalità dell'arresto non sono state rese note. Il colpo è grosso. Il terrorista, 42 anni, residente a Betlemme, era l'anello di collegamento con il quartiere generale dell'organizzazione criminale a Damasco, in Siria, dove hanno base i maggiori gruppi terroristici internazionali. Abu Aker era il responsabile nonchè l'organizzatore di tutta una serie di attività terroristiche. Era anche il capo della locale cellula della Jihad. A lui, infatti, si devono gli attacchi che hanno per anni insanguinato Gilò, il quartiere di Gerusalemme,davanti a Beit Jalla, cittadina arabo-cristiana, passata sotto il controllo di Arafat e divenuta musulmana a forza di omicidi e fughe degli abitanti non islamici. L'arrestato si incaricava anche di reclutare i giovani da avviare a una brillante carriera di suicida per conto della Jihad.
Sempre a Abu Aker si devono la pianificazione e l'esecuzione di due attentati suicidi a Gerusalemme, auto bomba nel quartiere di Talpiot, datato marzo 2001 e il secondo nel quartiere French Hill, datato 17 marzo 2002, un terrorista suicida su un autobus. Sempre nella giornata di ieri, Israele ha catturato 9 terroristi a Qualkilyia, dove ha anche scoperto depositi di granate e di materiale chimico per la fabbricazione di esplosivi. E a Gush Katif, striscia di Gaza, unità speciali dell'Esercito dello stato ebraico hanno intercettato un veicolo palestinese con macchinario per la produzione di armi. A bordo del mezzo sono stati scoperti e arrestati, oltre all'autista, anche due terroristi ricercati, Ahmed Hasan Tzabah e Aldin Mahmad Tzaker.
Nella giornata di ieri, l'Italia ha disposto l'invio di un aiuto d'emergenza di 500.000 Euro destinato all'area di Rafah e Zeitun, nel sud della Striscia di Gaza, teatro di scontri nell'ambito della recente vasta operazione militare israeliana. L'intervento, in collegamento con UNWRA (l'agenzia ONU per i profughi palestinesi)è articolato in 150.000 Euro per beni di prima necessità e 350.000 per la riabilitazione dei servizi sociali. Il denaro verrà investito in loco sotto il controllo dell'Italia e dell'Autorità nazionale palestinese.

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