Lettera da Israele da una lettrice di Repubblica Riflessione di Angelica Calò Livnè
22 gennaio 2002
Alla Redazione di Repubblica
Non so se riusciro' ad esprimere l'incredulita', la sorpresa per il modo in cui avete scelto di dare la notizia dell'ultimo, terribile, sanguinoso attentato perpetrato poche ore fa a Gerusalemme!!!
"SPARATORIA A GERUSALEMME, UCCISO PALESTINESE, FERITI 35."
Ma come si fa a dare un titolo cosi ambiguo a un fatto cosi grave e cosi tragico? Ho perso la speranza di veder scritto in certi giornali italiani qualcosa nei confronti di Israele che denoti un minimo di obbiettivita', di coscienza, di umanita' non sempre e solo a senso unico. Fortunatamente io non sono ne' una politica e ne' una giornalista che per vivere deve inventare, manipolare, mistificare e travisare notizie dal mondo.
Ma forse avete dimenticato che qui ci sono degli esseri umani, delle normalissime persone che l'unica cosa che desiderano e' vivere una vita normale.
Venite a trovarci amici giornalisti della Repubblica, venite qui in Israele, a casa mia sul confine o con me alla fermate dell'autobus a Hedera, a Afula oppure a una festa in qualche sala da ballo...voglio vedere la vostra faccia, voglio sentire il vostro cuore che batte all'impazzata quando qualcuno con una grossa borsa vi si avvicina... Voglio vedervi accompagnare a scuola i vostri figli...ne avete? Se no, meglio cosi...chissa' che educazione alla menzogna, alla paura di affrontare la realta' gli dareste!!!
OGGI, ALLE 4 DEL POMERIGGIO, A 20 METRI DALLA PIZZERIA SBARRO, LA FAMOSA PIZZERIA DOVE SI E' PERPETRATO UNO DEI PIU FURIOSI ATTENTATI DELLA NOSTRA STORIA, C'ERANO DECINE DI PERSONE CHE NONOSTANTE LA PAURA SANNO CHE QUESTA E' CASA LORO, L'UNICA CASA DOVE HANNO POTUTO RIFUGIARSI DOPO 3000 ANNI DI ERRARE SENZA POSA, QUESTA GENTE ERA LI CHE CAMMINAVA PER I FATTI SUOI CON I FIGLI, PER LAVORO, CON LA NOTA DELLA SPESA IN MANO... ALL'IMPROVVISO UN TERRORISTA DI HAMAS, UN PRODOTTO DELLA GENTE COME VOI CHE INVECE DI AIUTARE QUEI POVERI DIAVOLI DEI PALESTINESI MIEI VICINI, SPIEGANDO LORO CHE SI DEVE PARLARE E NON UCCIDERE, HA TIRATO FUORI UN M-16 E SI E' MESSO A SPARARE COME UN PAZZO TRASFORMANDO TUTTO IN UN BAGNO DI SANGUE, FINCHE' E' ARRIVATA LA POLIZIA E' L'HA POTUTO FERMARE SOLO SPARANDOGLI A SUA VOLTA....
Potete immaginare questa situazione con un po' di empatia ? Potreste immaginarvela all'improvviso a Via Del Corso a Roma?
A Via Montenapoleone a Milano? Al centro di Firenze, di Torino?
Siete in grado di capire che con i vostri titoli deformate tutta la notizia incoraggiando l'odio, il terrorismo e la morte?
Non ve ne importa proprio niente?
L'importante e' accontentare "le persone che contano"?
L'importante e' il danaro?
Chi sono le persone che contano?
O forse siete razzisti anche voi? Vi siete fatti prendere la mano dall'antisemitismo dilagante, insinuante e prorompente che sta' avvelenando tutta l'Europa come in un incantesimo?
Certo, voi non li avete questi problemi di terrorismo...per voi e' tutta una cosa, resistenza, partigiani, terroristi.... forse, l'unica vostra preoccupazione da dietro al computer e' "come impostare bene il titolo" affinche' ancora una volta gli Ebrei appaiano, inesorabilmente i colpevoli di tutti i mali del mondo.
Buon lavoro amici
e non vi affaticate troppo senno' alla fine allo specchio non vi ci potrete proprio guardare piu'!
