Qualche lettore incomincia a prenderne le distanze ma viene subito zittito
Testata: La Nuova Ecologia Data: 05 aprile 2004 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Una lettera alla redazione»
Nella rubrica delle lettere Nazareno Romano di Recanati scrive:
Nell'articolo "Abbattere il silenzio", sul numero di febbraio, ho letto con attenzione quanto afferma quel padre comboniano, Alex Zanotelli, e dal suo scritto riaffiora quell'antico pensiero cristiano, che speravo superato, che l'ebreo soffre perché discende da un popolo deicida. Altra affermazione che non condivido è quella che se Israele non reagisse alla violenza ritornerebbe la pace. Io dico invece che così facendo non esisterebbe più Israele. E io voglio che esista perché quel popolo è stato da sempre il sale dell'umanità. La Nuova Ecologia risponde:
Abbiamo riletto, anche noi con attenzione, l'intervista per capire da quale passaggio fosse possibile desumere che Alex Zanotelli sostiene "quell'antico pensiero cristiano" cui fa riferimento dennal sua lettera. Sinceramente, non lo abbiamo individuato. Abbiamo trovato invece un chiaro invito, rivolto sia alla cultura ebraica che a quella cristiana, a meglio comprendere il rifiuto alla violenza. Un invito tanto più prezioso e autentico in quanto viene da un uomo che dedica tutte le proprie energie ad alleviare la sofferenza delle vittime dell'ingiustizia e della violenza in varie zone del mondo. E' proprio il caso di dire "non c'è perggior cieco di chi non voglia vedere"! Un risposta esemplare per capire fino a che punto può arrivare il ragionamento catto-comu-noglobal-ambientalista. Nè potrebbe essere diversamente provenendo da chi inneggia a Gino Strada. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione de La Nuova Ecologia. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.