Sulla morte di Abu Abbas una domanda legittima ma il quotidiano romano la rende ambigua
Testata: Il Messaggero Data: 12 marzo 2004 Pagina: 10 Autore: un giornalista Titolo: «Nimer, la vedova, chiede un’inchiesta indipendente»
Dal Messaggero di ieri, giovedì 11 Marzo '04: BEIRUT - Gli americani lo tenevano in carcere e gli americani erano quindi responsabili della sua vita: la vedova di Abu Abbas non si getta in speculazioni, ma esige chiarezza su questa morte così inattesa. Abu Abbas "credeva in Dio e nel destino", dice la signora Nimer (foto Ap), 51 anni, tre figli. Abu Abbas soffriva di pressione alta e aveva avuto un attacco di angina sei anni fa. Ma nulla di più. "È legittimo che una morte così inattesa faccia sorgere degli interrogativi: naturale o accidentale? Una risposta credibile può venire solo da un'inchiesta indipendente". E' un trafiletto corto, ma in poche parole riescono ad essere filo-terroristi, divinizzando (per metterli poi in cattiva luce) gli americani. La domanda finale, sebbene più che legittima, è posta in maniera subdola che porta facilmente al pensiero del "complotto"... Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la loro opinione alla redazione de Il Messaggero. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.