Nove titoli a confronto Nei quali vengono taciute le ragioni di Israele
Testata:Informazione Corretta Autore: la redazione Titolo: «Otto morti palestinesi a Rafah»
Abbiamo scelto nove titoli fra i quotidiani di oggi. Come il lettore può vedere con i propri occhi l'accaduto non viene evidenziato nel suo contesto: la lotta al terrorismo. Se nella caccia ai terroristi di Bin Laden ne fossero morti nove, i titoli sarebbero stati uguali a questi? Se si fosse trattato di un atto di terrorismo in Iraq, non si sarebbero evidenziate le cause dell'accaduto? Nel caso del conflitto israelo-palestinese si evidenziano nei titoli i morti di una parte senza alcun riferimento al perchè di quella azione militare. Quasi come se l'esercito di difesa israeliano non avesse nessun diritto a distruggere i tunnel attraverso i quali passano le armi dei terroristi. Le ragioni di Israele vengono sottaciute, chi legge sa soltanto che sono morti nove palestinesi. Che fosse una operazione militare sotto ogni aspetto legale non traspare da nessun titolo. Si direbbe che Israele non dovrebbe difendersi. Eppure è in guerra. Questa non è più una intifada. E' guerra. LA STAMPA: "Blitz israeliano fa strage a Rafah"
CORRIERE DELLA SERA: "Gaza, uccisi 8 palestinesi. Israele a caccia di tunnel"
LA REPUBBLICA: "Israele, battaglia a Rafah, nel blitz uccisi nove palestinesi"
AVVENIRE: "Raid israeliano a Rafah: uccisi 8 palestinesi"
IL MESSAGGERO: "Attacco a Rafah, uccisi otto palestinesi"
IL RIFORMISTA: "Incursione israeliana. Nove morti a Gaza",
EUROPA: un solo accenno a pagina 3, in alto, dal titolo "A Rafah 8 morti", dove viene anche chiarito il fatto che l'obiettivo israeliano dell'incursione era quello di "distruggere i tunnel che vengono utilizzati per il contrabbando".
IL MATTINO: "Raid israeliano a Gaza. Anche civili tra le vittime"
L'OSSERVATORE ROMANO: "Otto palestinesi e due israeliani morti in episodi di violenza"