Tra frati e terroristi il Carlino riscrive la storia
Testata: Il Resto del Carlino Data: 06 dicembre 2003 Pagina: 5 Autore: Grazia Buscaglia Titolo: «Betlemme»
Grazia Buscaglia firma un articolo pieno di falsita', con una chiara vena pacifinta-antisemita- natalizia.... la tristezza e la miseria a Betlemme dopo 3 anni di guerra e terrorismo... poveri disoccupati arabi ma nemmeno una parola per menzionare il terrorismo che ha portato a questa condizione... Già la scelta editoriale, di presentare un carro armato israeliano di fronte alla chiesa della nativita', mentre Betlemme e' sotto controllo di Arafat- tradisce la malafede del Carlino, che visto il vento antisemita che pervade l'Europa, teme di trovarsi fuori dal coro... Chi parla e' ovviamente il frate francescano arabo che si e' rivelato un bugiardo durante il sequestro (?) della chiesa della nativita' da parte dei suoi sodali terroristi... o forse non era un sequestro, se Ibrahim o il suo capo hanno offerto le chiavi dellla chiesa ai terroristi...come hanno riferito i religiosi anglicani.. Durante tutto l'assedio,Ibrahim( noi facciamo fatica a capire come si puo' chiamarlo padre) ha sparso veleno e bugie, che continua a spargere anche oggi, imperturbabile, di fronte ad una giornalista troppo compiacente e che sembra non conoscere la storia. Racconta che i poveri assediati mangiavano una volta al giorno.... ma quando e' terminato l'assedio, si sono trovate scorte alimentari a non finire, e cibo lasciato a marcire per disprezzo- il classico comportamento di gente "affamata"... ma forse Ibrahim ,la Buscaglia e il Carlino sperano che la gente abbia dimenticato i fatti... ed allora e' giusto rivomitare i pregiudizi ... No, Grazia Buscaglia, Ibrahim non e' rispettato dagli israeliani... e' disprezzato come tutti i frati antisemiti, diffamanti e bugiardi... ma lei scrive quello che vuole scrivere, e il Carlino,acriticamente, glielo pubblica. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione de Il Resto del Carlino. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.