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Libero Rassegna Stampa
14.10.2003 Ultime notizie su Gheddafi
che incita le donne a diventare martiri suicide in Israele

Testata: Libero
Data: 14 ottobre 2003
Pagina: 14
Autore: Dimitri Buffa
Titolo: «Donne, fatevi esplodere in nome di Allah»
Riportiamo l'articolo di Dimitri Buffa pubblicato su Libero martedì 14 ottobre 2003.
Ma non avevamo letto su tutti i nostri "grandi" giornali che Gheddafi era stato conquistato al mondo occidentale e che aveva "ripudiato" il terrorismo ?

"Dobbiamo insegnare alle donne arabe ad emanciparsi dalla condizione retriva
in cui sono tenute negli stati islamici.. per esempio dovremmo insegnare
loro a diventare martiri suicide in Iraq o in Israele, a fare dei congegni
esplosivi con i giocattoli dei loro bambini o a riempire di esplosivo le
loro macchine e le loro abitazioni così che queste possano scoppiare in
faccia al nemico.."
Muhammar al Qatafi, in italiano Gheddafi, è ritornato a essere quello che è
sempre stato: un capo di stato amico del terrorismo e nemico degli Usa ed
Israele. Almeno a leggere la cronaca del comizio tenuto davanti a un
pubblico esclusivamente femminile lo scorso 4 ottobre nella città libica di
Sabha e ampiamente riportato dal quotidiano locale Al Shams ("il Sole") il
giorno dopo.
Come ai bei tempi ce ne era per tutti, a cominciare dagli arabi che adesso
Gheddafi insulta , invitando il suo popolo e l'Africa intera a liberarsene
cacciandoli indietro "nella terra d'Arabia".
Ecco alcuni brani monitorati dal Middle East Media Research (Memri) di
questo comizio surreale.
Arabi di ieri e di oggi: "quando la guerra in Palestina fu dichiarata nel
1948, allora sì che gli arabi combatterono come una vera e unica nazione, i
volontari giunsero da tutti paesi musulmani, dalla Libia allo Yemen e i
leader di allora, anche se poi sono stati spodestati come sovrani
reazionari, come Feisal d'Egitto, erano diecimila volte meglio di quelli di
oggi.."
Tutti i non africani dovrebbero tornarsene nella penisola arabica:
"al punto in cui siamo l'Africa deve essere lasciata agli africani, che
contatto c'è dal punto di vista culturale tra un libico, un tunisino e un
marocchino con uno yemenita? Si tratta di africani e asiatici ed è bene che
ciascuno stia a casa sua.. anzi io devo chiedere scusa per avere trascinato
nella Lega Araba ,da cui oggi intendo uscire, stati come la Mauritania, la
Somalia e la stessa Etiopia che per fortuna non ha seguito le mie
indicazioni".
Ebrei ed americani: "la Libia è diventata un nemico dell'occidente,
degli ebrei e degli americani per il bene del popolo arabo, e oggi questa
gentaglia guardate come mi tratta, se non fosse stato per la causa
palestinese che abbiamo deciso a suo tempo di appoggiare a spada tratta oggi
non esisterebbero problemi tra la Libia e l'Occidente, tra la Libia e gli
ebrei e tra la Libia e gli americani.."
Come a dire: bel ringraziamento.
Infine alle donne, l'appello finale: ".. guardate come vi trattano gli
uomini arabi, ribellatevi, non vi permettono nemmeno di andarvi a fare
esplodere in Israele o in Iraq e invece io dico che questa è la vera parità
tra i sessi, essere libere di costruire o diventare voi stesse delle
trappole esplosive da fare esplodere in faccia ai soldati nemici.."
Per quegli illusi interessati che giuravano Gheddafi fosse diventato buono
una bella mazzata, non c'è dubbio, specie tenendo conto che una sua donna
presiede la commissione diritti umani dell'Onu.
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