L'ultima bufala di Arafat in ordine di tempo, altre ne seguiranno.
Testata: Libero Data: 17 settembre 2003 Pagina: 14 Autore: Dimitri Buffa Titolo: «L'ultima di Yasser: ho la vostra coppa del mondo»
ARAFAT RACCONTA AI SINDACI ITALIANI CHE GLI BACIANO LA PANTOFOLA CHE L'ITALIA GLI HA REGALATO LA COPPA DEL MONDO DEL 1982
Arafat va raccontando ai suoi adoratori italiani sempre in pellegrinaggio a Ramallah, possibilmente a spese del contribuente italiano, che l'Italia gli avrebbe "regalato la coppa dei mondiali di calcio del 1982". Mitomania di un vecchio terrorista? A quanto pare sì, visto che alla Federazione italiana del gioco del calcio assicurano che "mai e poi mai a qualcuno è venuto in mente una cosa del genere". Il capo ufficio stampa Valentini dice "anche l'Italia è in possesso di una semplice copia della coppa del mondo, in argento e oro laminato, perchè quella vera di oro massiccio sta nella cassaforte della Fifa a Zurigo". In passato, fino al 1970, quando si chiamava "coppa Rimet", il trofeo originale veniva assegnato definitivamente a chi lo vinceva per tre volte, e la fortuna capitò solo al Brasile (1958, 1962 e 1970). Dopo quella data la nazionale che vince i mondiali si vede dare una copia, ma l'originale resta a Zurigo. In occasione della vittoria azzurra del 1982 ai mondiali di Spagna la Figc regalò miniature in argento laminate in oro della coppa vinta dall'Italia ad alcuni politici e vip, " ma non ad Arafat". Eppure Arafat ha raccontato questa balla anche due giorni fa ai 24 sindaci provenienti da tutta Italia che sono andati a testimoniargli la loro solidarietà politically correct contro il cattivo Sharon. I 24 hanno addirittura intonato l'inno di Mameli sotto le finestre del rais nella "muqata" del rais a Ramallah dopo un'improvvisata partita di calcio di quelle del "cuore" ( anche se alcuni commentatori israeliani hanno sarcasticamente indicato un altro organo del corpo) sotto i riflettori della tv palestinese e di Al Jazeera. Una kermesse propagandistica organizzata dal "Centro Peres per la pace" che però non ha voluto fornire l'elenco dei partecipanti, visto che uno di loro, un sindaco del sud del centro destra, è incorso nella gaffe di dire "che se Hitler avesse continuato nella propria opera con gli ebrei oggi avremmo la pace in Palestina". Bell'esempio di pacifismo.
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