18/2/02 LA RAI SI SOSTITUISCE AL GOVERNO D'ISRAELE Paolo Longo veicola le notizie
Testata: Rai 1 Data: 18 febbraio 2002 Pagina: 0 Autore: Paolo Longo Titolo: «»
L'informazione e non la propaganda a favore dei palestinesi dovrebbe essere l'obiettivo di ogni giornalista onesto. Evidentemente non è così per tutti. Il collegamento realizzato da RAI UNO MATTINA alle 7.30 con Paolo Longo pone di nuovo, in modo drammatico, il problema di come la realtà israeliana venga travisata e spesso distorta inducendo il telespettatore italiano ad avere opinioni esclusivamente a favore dei palestinesi. Richiamando una affermazione del presidente Assad sul dramma dei kamikaze, i quali sarebbero giustificati nelle loro azioni, Luca Giurato chiede a Longo un suo parere in merito. Ecco la risposta: "Non bisogna dimenticare che per i gruppi radicali è molto facile allevare i terroristi. Il mondo palestinese è un mondo senza speranza. Come si può venire fuori? Certamente arrestando i capi ma soprattutto dando una speranza al mondo palestinese. La società israeliana è stanca di contare i suoi morti ed anche quelli dell'altra parte. Su molti giornali israeliani sono usciti articoli per chiedere a Sharon quale sia il suo progetto politico e diplomatico. Sharon non risponde ma le pressioni stanno diventando molto forti" A questo punto Giurato rivolgendosi a Longo con un'espressione piuttosto ironica: Secondo te, esiste questo progetto politico ? La risposta di Longo è lapidaria: "No, non c'è alcun progetto politico!" Risposta di Giurato: Infatti!! Così la penso anch'io!!
Questo in sintesi l'intervento di un giornalista che da molto tempo monopolizza l'informazione alla RAI fornendo resoconti di parte e trasformando quello che dovrebbe essere un serio servizio giornalistico in aperta propaganda a favore dei palestinesi.
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