sabato 05 ottobre 2024
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Nikolaus Wachsmann - KL: Storia dei campi di concentramento nazisti - 08/04/2016 -
I cinque libri di Isacco Blumenfeld 30/08/2010 -

Angel Wagenstein
I cinque libri di Isacco Blumenfeld
Baldini Castaldi Dalai


Sballottato dalle onde tempestose della Storia, Isacco Jakob Blumenfeld, mite sarto della Galizia, si ritrova a cambiare nazionalità innumerevoli volte. Assiste al crollo dell’Impero asburgico, scampa alla Shoah e vive l’avvento del comunismo. Nella sua esistenza passa attraverso due guerre mondiali, tre campi di concentramento e cinque patrie, sempre con l’atteggiamento di chi preferisce evitare l’azione limitandosi a sopportare con dignità. Le sue peripezie e quelle dei suoi compagni di sventura, come il rabbino ateo Bendavid e i vecchi dello shtetl di Kolodez, ossessionati dalle vicende della famiglia Rothschild, animano un’odissea tragicomica che rinvigorisce la tradizione della migliore letteratura centroeuropea, in un’alternanza di toni cui fa da contrappunto lo spietato umorismo delle barzellette ebraiche.

Esodo e rivoluzione 18/04/2013 -

Michael Walzer
Esodo e rivoluzione
Feltrinelli

La narrazione biblica dell'Esodo - dall'Egitto al deserto e alla terra promessa - è stata interpretata per secoli come una metafora dei processi di liberazione e rivoluzione. L'Esodo è una grande 'storia', la cui eco ha reso possibile il racconto di altre storie, da Savonarola a Calvino, da Cromwell e i puritani all'attuale teologia della liberazione. Michael Walzer, uno dei maggiori filosofi politici americani, presenta in questo libro affascinante il suo commento al testo: decifra la famiglia di 'significati' dell'Esodo gettando una luce nuova sulla tradizione del radicalismo politico. Walzer discute la natura dell'oppressione (Egitto), i dilemmi dell'affrancamento come apprendimento della libertà (le mormorazioni nel deserto), il ruolo delle scelte individuali per il contratto sociale che definisce diritti, doveri e regole per la vita collettiva (l'alleanza) e, infine, la natura della terra promessa. Contro un'immagine canonica del radicalismo inteso come messianismo politico, per cui la terra promessa è semplicemente una prospettiva più sobria. La terra promessa è il paradiso di una società perfetta, Walzer sostiene che l'Esodo suggerisce una prospettiva più sobria. La terra promessa è semplicemente un posto 'migliore' dell'Egitto. Senza dubbio, c'è un posto migliore. Ma la strada che vi conduce attraversa il deserto. E c'è un solo modo per raggiungerla: prenderci per mano e marciare.

Why the west is best 13/02/2012 -

Ibn Warraq
Why the west is best
Encounter Books

In this book, Ibn Warraq, an Islamic scholar and a leading figure in Koranic criticism, offers a frank and authoritative defense of the West from the outside looking in. Warraq examines the strengths and freedoms often taken for granted in the West and contrasts them with the stunning lack of freedoms in the majority of societies in the world, tackling taboo subjects of racism in Asian culture, Arab slavery, and Islamic Imperialism along the way. Why the West Is Best reasserts that the struggle for Western civilization is a fight we must win.

I am my brother’s Keeper 24/12/2009 -

Jeffrey Weiss & Craig Weiss
I am my brother’s Keeper
American Volunteers in Israel’s war for Independence
Schiffer Military History

Based on recently declassified documents and more than two hundred interviews, “I am my brother’s keeper” tells the story of the more than one thousand Americans and Canadians, Jews and non-Jews, who fought in Israel’s War of Independence. Thirty-eight of the volunteers lost their lives in the struggle for a Jewish state. Others were wounded, and some ended up as prisoners of war of the Jordanian and Egyptian armies. This book captures the powerful story of those Jews and Christians who stood up to be counted at a critical time in Jewish history. Only three years after the Holocaust, these volunteers helped establish the State of Israel.

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