sabato 06 luglio 2024
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Heidegger, l’introduzione del nazismo nella filosofia 25/10/2012 -

Emmanuel Faye
Heidegger, l’introduzione del nazismo nella filosofia
L’Asino d’Oro


I rapporti di Heidegger con il nazionalsocialismo non sono riconducibili al temporaneo disorientamento di un uomo la cui opera filosofica continuerebbe a meritare ammirazione e rispetto -come molti ancora sostengono. Emmanuel Faye, professore di filosofia moderna e contemporanea a Rouen, senza mai separare riflessione filosofica e indagine storica, propone una lettura degli scritti di Heidegger che rivela quanto egli si sia impegnato per introdurre i fondamenti del nazismo nella filosofia e nell'insegnamento. Nel suo seminario hitleriano dell'inverno 1933-34, Heidegger identifica il popolo con la comunità di razza e sostiene che sia necessaria per il III Reich una nuova nobiltà, esaltando l'"eros" del popolo per il Führer. Successivamente, dopo il 1935, il suo nazismo invece di affievolirsi si radicalizza: nel 1941 definisce la selezione razziale come "metafisicamente necessaria"; infine, dopo la disfatta del nazismo, le sue prese di posizione sul nazionalsocialismo e i campi di sterminio andranno a nutrire i discorsi dei movimenti revisionisti e negazionisti. Con questa opera, già pubblicata in molti paesi e finalmente anche in Italia, Faye rende evidente il fatto che Heidegger, partecipando all'elaborazione della dottrina hitleriana e ponendosi egli stesso come "guida spirituale" del nazismo, invece che arricchire la filosofia ha distrutto, attraverso essa, ogni forma di pensiero e di umanità.

Fifty Jewish women who changed the world 08/03/2010 -

Deborah G. Felder and Diana Rosen
Fifty Jewish women who changed the world
Citadel Press
Kensington Publishing Corp.

Whether born in the ghetto or into lives of privilege, jewish women throughout history have overcome prejudice and persecution by the power of their intellect and courage. From biblical times to the present, the personal odysseys of these jewish women bear witness to their enormous accomplishments. Captured in a book to keep and cherish, the true stories of these activists, creators and groundbreakers encourage women everywhere to beat the odds, pursue their dreams, fight back, fight on and change the world.

Lion Feuchtwanger I fratelli Oppermann 29/07/2014 -

Lion Feuchtwanger

I fratelli Oppermann
Skira

"Nel gennaio del 1941 la sorte dell'Europa e del mondo sembravano segnate [...]: avevamo letto 'I fratelli Oppermann' di Feuchtwanger, importato nascostamente dalla Francia, in cui si descrivevano le 'atrocità naziste'; ne avevamo creduto una metà, ma bastava..." (Primo Levi, "Il sistema periodico"). Questo romanzo, la storia di un'agiata famiglia di ebrei tedeschi travolta dall'avvento del nazismo, rivela contenuti quasi profetici nel descrivere gli avvenimenti storici, pur essendo stato pubblicato nel 1934. Una società ora inconsapevole, ora politicamente impreparata, ora volutamente cieca di fronte alla Storia assiste all'affacciarsi del nazismo nella Germania degli anni Trenta: passato e futuro si fondono nella saga degli Oppermann, che da cittadini benestanti ed emancipati di una Berlino all'avanguardia precipitano nel vortice di una tragedia reale, fatta di svastiche, camicie brune, discriminazioni, inganni e tradimenti.

Lion Feuchtwanger - L'ebreo di Roma - 18/10/2016 -
Alain Finkielkraut - L'identità infelice - 23/11/2015 -
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