sabato 06 luglio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.



Ordine cronologico - Ordine alfabetico
<< | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 | 39 | 40 | >>  
La guerra di Stalin contro gli ebrei 11/02/2010 -

Louis Rapoport
La guerra di Stalin contro gli ebrei
Rizzoli

La storia che racconta il saggio di Rapoport è una tragedia di persecuzioni e complicità, pregiudizio e delirio di onnipotenza. Per scriverla l’autore, giornalista del Jerusalem Post, si è servito dei documenti d’archivio resi disponibili dopo le riforme di Gorbaciov alla fine degli anni Ottanta e ha intervistato i discendenti delle vittime e i superstiti della purga antiebraica. Il risultato è un viaggio agghiacciante nella paranoia staliniana, un mondo in cui la paura e la brama di potere finirono per fondersi e generare delazioni e tradimenti. L’antisemitismo non si è esaurito con Stalin o con la fine del comunismo, anzi: il saggio di Rapoport rappresenta la premessa indispensabile per capire gli attuali e preoccupanti rigurgiti di antisemitismo in tutta Europa.

Contro l'Onu 06/08/2009 -

Christian Rocca
Contro l'Onu.
Il fallimento delle Nazioni Unite e la formidabile idea di un'alleanza tra le democrazie
Lindau

L’autore osserva come il Consiglio di Sicurezza e l'Assemblea Generale dell’Onu abbiano tradito lo spirito e i principi contenuti nella Carta istitutiva. Si impone dunque un nuovo modello di azione globale perché le Nazioni Unite sono figlie della guerra fredda; oggi il mondo è cambiato, le frequenti crisi locali non rispondono più alla logica geopolitica del bipolarismo, ma richiedono analisi e interventi che negli ultimi anni solo gli Stati Uniti hanno dimostrato di saper operare. Se davvero crediamo nel sogno di stabilità dei fondatori dell’Onu è arrivato il momento di dire «mai più» alle Nazioni Unite e di sostenere la formidabile idea di un’alleanza tra le democrazie.

How the end begins 28/02/2011 -

Ron Rosenbaum
How the end begins
The Road to a Nuclear World War III”.  
Simon and Schuster


Rosenbaum, an investigative reporter and Slate columnist, examines the potential for and consequences of nuclear conflict in this sobering, well-argued study. Drawing on decades of study in the field, the author points to a new world that will feature multiple nuclear powers that pose a threat for "touching off a regional nuclear war that could escalate to global scale." Nuclear weapons in the hands of such unstable regimes as Pakistan, North Korea, or Iran is not Rosenbaum's only concern. Moreover, he argues that the Obama administration's new START treaty preserves a dangerous status quo that leaves in place a "rickety" nuclear command and control system with a "one percent per year" risk of failure.

Storia del popolo ebraico 10/07/2013 -

Cecil Roth
Storia del popolo ebraico
Res Gestae

Un amplissimo arco di quasi quattromila anni, dal primo apparire, con Abramo, della concezione monoteistica alla costituzione dello Stato d'Israele. La storia degli ebrei raccontata da uno studioso che ha vissuto la tragedia della seconda Guerra mondiale. In anni in cui è ancora aperta la ferita mortale dei campi di sterminio, ricostruire una storia unitaria degli ebrei è un gesto forte e denso di memoria. Questo libro testimonia a chiare lettere la lunga vicenda di persecuzione che questo popolo ha vissuto. Una storia che è inevitabilmente anche storia di altissime intuizioni, di grandi realizzazioni e di profonde creazioni e soprattutto di una fede incrollabile nel senso universale degli eventi storici.

 

The Jews of Lybia 26/04/2011 -

Maurice M. Roumani
The Jews of Lybia.
Coexistence, persecution, resettlement
Sussex Academic Press

Professore associato di Scienze politiche del Medio Oriente all’Università Ben Gurion di Bersheeva, nel saggio dedicato agli ebrei della Libia, lo studioso ripercorre la dolorosa vicenda del popolo ebraico in questo paese. Dall’inizio del secolo scorso, fra colonialismo italiano e diffusione del movimento sionista si arriva all’”esodo finale”, la partenza degli ultimi quattromila cinquecento ebrei libici alla volta dell’Italia. In mezzo 50 anni di Storia da ricordare.

<< pagina precedentepagina seguente >>
www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT