sabato 06 luglio 2024
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Sul diretto per Haifa 23/08/2010 -

Gabriele Tergit
Sul diretto per Haifa
ECIG

Intellettuale raffinato della scena politica berlinese negli anni Trenta, Gabriele Tergit si trova in quegli stessi, drammatici anni a visitare la Palestina, allora sotto mandato politico britannico. Il senso di quel viaggio emerge con fatica e sofferenza dai reportage scritti sotto la spinta dell'impressione quotidiana, dell'incontro casuale, dell'episodio imprevisto. Lontana e vicina, per gli ebrei della Diaspora vagheggiata Terra promessa di accoglienza, agli occhi disincantati dell’autore la Palestina appare un luogo della Storia e della memoria e insieme un indefinito "non luogo", dove la complessa, lacerata trama dell'identità ebraico-tedesca sembra intrecciarsi con l'ebraismo bimillenario e le sue molteplici stratificazioni.

La spada e l'ulivo 29/04/2010 -

Martin Van Creveld
La spada e l’ulivo
Carocci

La storia di Israele è intrecciata a quella delle sue forze di difesa, sin dall'era dei primi insediamenti in Palestina, agli inizi del Novecento. I protagonisti delle vicende militari descritte nel volume sono anche gli uomini politici che hanno retto le sorti del paese: da Moshe Dayan a Menachem Begin, da Ytshak Rabin ad Ariel Sharon. La storia militare si fa storia politica e sociale di un popolo: dall'emigrazione in Palestina per sfuggire ai pogrom dell'Europa orientale, fino al confronto con la minaccia dell'invasione araba. L'ebreo israeliano è abitante dei "kibbutz", ma è anche guerriero pronto a difendere gli insediamenti. Una duplice natura espressa nella spada intrecciata al ramo d'ulivo, emblema delle forze armate israeliane.

Israele. Storia dello Stato 21/09/2009 -

Claudio Vercelli
Israele. Storia dello Stato
Giuntina

Israele è un paese che suscita passioni e identificazione ma del quale sono poco conosciuti la sua storia, gli eventi e i fatti che hanno portato alla nascita dello Stato degli ebrei nel corso di un secolo che ha visto mutare molti equilibri. L’autore, ricercatore di Storia contemporanea all’Istituto di Studi storici Salvemini di Torino, indaga i fatti, i personaggi e le storie che hanno generato lo Stato d’Israele, fino ad arrivare ai giorni nostri. Da Herzl ai leader di oggi, il libro di Vercelli è un’indagine accurata su quel che è stato, una riflessione su quel che è, oltre che un’ipotesi su ciò che potrà essere.

Le mie migliori barzellette ebraiche 02/08/2010 -

Daniel Vogelmann
Le mie migliori barzellette ebraiche
Giuntina

L’autore, direttore editoriale della casa editrice Giuntina, punto di riferimento dal 1980 per chi vuole conoscere meglio la cultura ebraica, ci fa un regalo inaspettato: un piccolo libro di 65 pagine con le illustrazioni di Bjørn Okholm Skaarup, da tenere sul tavolino da notte e leggere un poco alla volta per addormentarci con una risata. Su suggerimento del figlio Shulim, Vogelmann mette a disposizione di tutti le barzellette raccontate nel corso di una vita: ogni lettore è libero di allestire la sua personale classifica. L'ironia e l'autoironia sono una componente essenziale dell'ebraismo. Cominciare dalle barzellette è un'ottima strada per avvicinarsi alla cultura ebraica.

I cinque libri di Isacco Blumenfeld 30/08/2010 -

Angel Wagenstein
I cinque libri di Isacco Blumenfeld
Baldini Castaldi Dalai


Sballottato dalle onde tempestose della Storia, Isacco Jakob Blumenfeld, mite sarto della Galizia, si ritrova a cambiare nazionalità innumerevoli volte. Assiste al crollo dell’Impero asburgico, scampa alla Shoah e vive l’avvento del comunismo. Nella sua esistenza passa attraverso due guerre mondiali, tre campi di concentramento e cinque patrie, sempre con l’atteggiamento di chi preferisce evitare l’azione limitandosi a sopportare con dignità. Le sue peripezie e quelle dei suoi compagni di sventura, come il rabbino ateo Bendavid e i vecchi dello shtetl di Kolodez, ossessionati dalle vicende della famiglia Rothschild, animano un’odissea tragicomica che rinvigorisce la tradizione della migliore letteratura centroeuropea, in un’alternanza di toni cui fa da contrappunto lo spietato umorismo delle barzellette ebraiche.

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