sabato 06 luglio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.



Ordine cronologico - Ordine alfabetico
<< | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | >>  
L’Unione Sovietica e la Shoah 01/04/2010 -

Antonella Salomoni
L’Unione Sovietica e la Shoah
Genocidio, resistenza, rimozione
Il Mulino

L'annientamento della popolazione ebraica compiuto dai nazisti durante l'invasione dell'Unione Sovietica è rimasto per lungo tempo poco studiato a causa della difficoltà degli storici di accedere agli archivi sovietici. Oggi invece la pubblicazione di una grande quantità di materiali permette non solo di ricostruire le modalità della "soluzione finale" sul fronte orientale, ma anche di illustrare le contraddizioni della politica dell'Urss di fronte alla nazione ebraica e allo sterminio. Il volume mette in evidenza i principali aspetti della Shoah nei territori sovietici occupati dai nazisti: l'immediata esecuzione degli "ordini" d'identificazione e soppressione su base razziale; il ruolo del collaborazionismo delle popolazioni locali e il loro coinvolgimento negli eccidi avvenuti durante il conflitto.

Tra i giusti: storie perdute dell’Olocausto nei paesi arabi 05/08/2010 -

Robert Satloff
Tra i giusti: storie perdute dell’Olocausto nei paesi arabi
Marsilio

Quanto è accaduto nel Nord Africa durante l'Olocausto è rimasto fino ad oggi coperto dalla sabbia del deserto malgrado migliaia di ebrei siano stati espropriati dei loro beni, siano stati imprigionati nei campi di lavoro, siano stati deportati nei campi di sterminio in Europa. L'autore, storico americano e direttore del Washington Istitute for Near East Policy, ha ricostruito la vita di molte famiglie rintracciando i pochi superstiti a Londra, Parigi, Tunisi. In questo saggio imperdibile Satloff  ci racconta le storie di alcuni arabi che aiutarono famiglie ebree a salvarsi durante la persecuzione nazista. Un documento scottante per tutti gli arabi che insistono a negare l’Olocausto.

Il caso Mortara 15/03/2010 -

Daniele Scalise
Il caso Mortara
Mondadori

Bologna, giugno 1858: le guardie pontificie, su ordine del Tribunale dell'Inquisizione, strappano dalle braccia dei genitori un bambino di sette anni, Edgardo Mortara, figlio di un modesto mercante ebreo, che una fantesca cattolica dice di aver battezzato di nascosto. A favore del piccolo intervengono inutilmente, Napoleone III, Francesco Giuseppe, il presidente degli Stati Uniti. Pio IX, irremovibile, ribattezza Edgardo e lo indirizza alla carriera ecclesiastica. Don Pio-Edgardo trascorre una vita tormentata da una profonda nevrosi maniaco-depressiva. I suoi diari privati, che l'autore del libro ha rinvenuto in un convento romano, rivelano il dramma di un uomo trasformato in simbolo.

Il ritorno dell’antisemitismo 03/06/2010 -

Gabriel Schoenfeld
Il ritorno dell’antisemitismo
Lindau


Autorevole e completo il saggio di Schoenfeld, giornalista che si occupa di questioni internazionali sui più importanti quotidiani americani, spiega come l’antisemitismo si sia propagato dall'Europa al mondo islamico, come qui abbia proliferato nel XX secolo per varcare di nuovo le frontiere e reinfettare i paesi europei e gli Stati Uniti. L’autore dimostra anche che le idee più perniciose sugli ebrei non vengono formulate dalle frange oppresse e derelitte della società, ma dagli elementi istruiti e «progressisti». E se in passato l’antigiudaismo affiorava in periodi di gravi tensioni politico-economiche, oggi riaffiora invece nelle prospere e sicure democrazie occidentali.

Il settimo milione 12/11/2009 -

Tom Segev
Il settimo milione
Mondadori

Questo saggio riporta alla luce alcune pagine poco note della storia contemporanea, il cui filo conduttore è costituito dell'influenza determinante che lo sterminio di sei milioni di ebrei sotto il giogo nazista ha esercitato sull'identità di Israele, sulla sua ideologia e sulle sue scelte politiche, anche attuali. Sulla scorta di diari, interviste e migliaia di documenti, Tom Segev, storico israeliano e giornalista, ricostruisce con grande perizia l'atteggiamento tenuto dallo 'yishuv' (la comunità ebraica presente in Palestina prima della fondazione dello stato) nei confronti della Germania nazista.

<< pagina precedentepagina seguente >>
www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT