26/4/02 Disinformazione sulla Basilica
il Santo Padre ha parlato di
Testata: Rai 1
Data: 26/04/2002
Pagina: 0
Autore: Luca Giurato
Titolo:
Ci si chiede se hanno raccontato al Papa quello che sta succedendo nella Basilica di Betlemme.
Uno se lo chiede perche' anche oggi il Santo Padre ha parlato di "vergognoso assedio" . A chi si riferiva? ai terroristi dentro la Basilica o agli israeliani che li aspettano fuori?
E' una domanda legittima perche' dopo due sole parole nei TG del 23 aprile, due parole dette in fretta a furia, nessun telegiornale ha piu' ripreso la notizia dei due frati armeni fuggiti dalla basilica. Ci si aspettava che oggi la trasmissione UNOMATTINA facesse un servizio, ci si aspettava che Saluzzi e Giurato, sempre pronti a spandere due lacrimucce, parlassero dei due poveri frati usciti dal tetto della basilica portando alto un cartello "Please save us".
Niente, silenzio assoluto.
Nessuna attenzione per chi puo' mettere in cattiva luce i palestinesi.

"Hanno rubato tutto. Hanno rubato tutto. Non hanno lasciato niente. Hanno aperto ogni porta e rubato ogni cosa. I nostri libri di preghiera, le nostre quattro croci. Tutto. Hanno rubato tutto senza dire una parola. Hanno anche incominciato a bastonare i fratelli, rubano il cibo e l'acqua" "

Queste le dichiarazioni drammatiche dei frati armeni che nessun telegiornale RAI ha ripreso e ricordato.
Ma il Santo padre? Sapra' quello che succede dentro la Basilica?
Riesce difficile pensare che non lo sappia. Ma allora perche' non condanna i palestinesi , perche' in modo chiaro e coraggioso non dice che sono dei barbari? Perche' parla di assedio con chiaro riferimento agli israeliani che non fanno niente se non aspettare?
Questo silenzio dei media, questa disinformazione del Papa , ci fanno sorgere il dubbio che le fonti cui si abbeverano i media italiani e del Vaticano siano esclusivamente palestinesi.
Oppure, sensazione ancor piu' inquietante, si deve pensare che qualcuno minacci i giornalisti secondo la migliore tradizione palestin-mafiosa.


Invitiamo i nostri lettori a scrivere alla RAI la loro opinione cliccando sulla e-mail sottostante. Si aprirà una lettera di posta elettronica già pronta per essere scritta ed inviata

inforaiuno@rai.it