12/3/02 IL RITIRO PREMESSA DI OGNI TREGUA
L'intervista rilasciata dal Ministro dell'ANP, Abu Ziad
Testata:
Data: 11/03/2002
Pagina: 11
Autore: un giornalista
Titolo: un articolo
L'intervista rilasciata dal Ministro dell'ANP, Abu Ziad, all'Unità dell'11 marzo a pag.11 si apre con questa affermazione:
" La Comunità internazionale ha il dovere morale di porre fine a questo crimine contro l'umanità e deve farlo anche per scongiurare reazioni disperate di chi sente di non avere ormai più nulla da perdere e decide di immolare la propria vita in un atto di cieca violenza" Una violenza così devastante non può e non deve avere nessuna giustificazione.

Una violenza resa ancor più crudele perché perpetrata nei giorni di festa, nei luoghi di culto o in quelli riservati al divertimento e che colpisce indiscriminatamente e con la precisa volontà di uccidere donne, giovani e bambini.

Il giornalista si limita a ribattere "La strage di Gerusalemme ha sconvolto Israele"
Le stragi, perché ce ne sono state almeno due nelle ultime ore, hanno sconvolto non solo Israele ma tutto il mondo civile, tutte le persone che credono nel diritto di ogni cittadino di vivere al sicuro, nel proprio paese.

Prosegue il Ministro palestinese: " Occorre riprendere la strada indicata dagli accordi di Oslo, quegli accordi cancellati con la forza da Sharon" Il giornalista non ricorda che è stato lo scoppio della nuova Intifada nel settembre 2000 e la conseguente scia di stragi e attentati ad avere cancellato gli accordi di Oslo.

L'elezione di Sharon è stata la risposta del popolo israeliano alla politica del terrore condotta dallo stesso Arafat. Evidentemente la memoria del ministro è molto corta! Prosegue ancora: " Israele ha finito per rafforzare i gruppi radicali" La colpa è sempre degli israeliani anche quando vengono fatti saltare in aria dalle bombe dei kamikaze!

"Il presidente Arafat aveva operato per il cessate il fuoco, ottenendo il consenso di tutti i gruppi palestinesi"

Non è ben chiaro a quali gruppi si riferisca il Ministro, visto che l'escalation di violenza non ha mai conosciuto un momento di vera tregua. Quello che invece era evidente e lo è tuttora è che Arafat avendo perso la legittimità ed il sostegno del suo popolo non era più in grado di controllare i gruppi terroristi e quindi di fermare nuove esplosioni di violenza.


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