Testata: Data: 12/02/2002 Pagina: 2 Autore: Camille Eid Titolo: Mohammed Khatami avverte gli Usa: guai a chi ci insulta
Avvenire. A pagina 2 un articolo di Camille Eid "Mohammed Khatami avverte gli Usa: guai a chi ci insulta" fa riferimento alla tensione fra Usa e Iran dopo che il Presidente Bush ha accusato il regime di Teheran di finanziare il terrorismo e sponsorizzare l'intifada contro Israele. In questo articolo viene dato ampio risalto ad una frase di Khatami in cui si denuncia: "il terrorismo di stato israeliano". Ma Camille Eid non ha niente da dire contro il terrorismo palestinese (finanziato anche dall'Iran) che ogni giorno miete vittime fra il popolo israeliano. Su Il Corriere della Sera del 12 febbraio a pag. 9 nell'articolo "Prima gli elicotteri poi le bombe", Guido Olimpio descrive il bombardamento da parte di Israele di un officina a Gaza dove venivano fabbricati (con il consenso e la connivenza dell'Anp) i micidiali razzi Quassam 2. Olimpio scrive che: "il bombardamento ha fatto molti danni............ha gettato Gaza nel panico...................l'Onu ha protestato con Israele e Kofi Annan si è detto costernato". Olimpio non scrive che in quell'officina i terroristi palestinesi fabbricavano i Quassam 2.
Su Il Messaggero del 12 febbraio a pag. 17 nell'articolo di Eric Salerno "Pioggia di missili terrore a Gaza" viene descritta un'azione da parte di Israele contro un infrastruttura dove si fabbricavano i micidiali razzi Quassam 2 che i terroristi palestinesi volevano lanciare contro Israele. Salerno sembra preoccuparsi solo dei danni (peraltro solo con qualche ferito leggero da parte palestinese) che Israele ha provocato ad un ifrastruttura palestinese dove venivano sviluppati questi micidiali ordigni. Non scrive, invece, una riga sui danni che questi micidiali razzi avrebbero potuto provocare fra la popolazione civile di Israele se i terroristi palestinesi fossero riusciti a lanciarli. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com a commentare le notizie riportate qui sopra da Il Corriere della Sera, Il Messaggero e Avvenire, mandando lettere alle testate. Cliccando sui links sottostanti si aprirà automaticamente una lettera già pronta per essere compilata e spedita.
