L’Arabia Saudita per un Medio Oriente moderno
Commento di Stefano Parisi (presidente Setteottobre)
Il principe ereditario Mohammed Bin Salman traccia un nuovo corso per la regione: le sue dichiarazioni segnano una svolta storica, in cui la questione palestinese non rappresenta più un ostacolo nei rapporti con Israele. La creazione dello stato palestinese non è più una condizione necessaria per la cooperazione con Israele.
Un’apertura senza precedenti che riflette la volontà dell’Arabia Saudita di puntare su benessere, sviluppo e stabilità, promuovendo un Medio Oriente fondato sulla cooperazione, la modernizzazione e la pace tra Paesi arabi e Stato ebraico.
Una visione coraggiosa che apre scenari inediti nella geopolitica della regione. E cosa fa l’Europa quando anche i paesi arabi “moderati” iniziano a non porre più la questione dello Stato palestinese, alla luce dell’atteggiamento delle leadership palestinesi? Alcuni governi europei riconoscono un’inesistente Stato palestinese per non mettersi contro i governi e i movimenti dell’Islam radicale.