Come fermare tutta questa ferocia?
Commento di Deborah Fait

Tutto il mondo deve sapere come è stata sterminata la famiglia Bibas, lo chiede il padre, Yarden, unico sopravvissuto. Quella gente che difende ancora i terroristi, deve sapere cosa sono realmente. 

Yarden Bibas lo ha detto. Vuole che il mondo sappia come è stata massacrata la sua famiglia. Vuole che la ferocia palestinese sia diffusa, che la gente. quella gente che difende i satanisti, capisca chi sono. Soprattutto capisca in quale buco nero e amorale sta sprofondando nel tentativo di giustificarli. Molti occidentali dopo il 7 ottobre si sono completamente schierati con i terroristi dimostrando una malattia dell’anima che credevamo scomparsa. Alcuni lo hanno fatto per effetto della - Cancel Culture - che vuole tutti i bianchi cattivi e colpevoli e “gli altri” povere vittime anche se assassini, tagliagole e simili. Altri hanno preso le difese degli arabi cosiddetti palestinesi perché semplicemente antisemiti e pieni di odio contro il popolo ebraico ovunque esso sia, in Israele o nel resto del mondo. Ebbene voglio e devo,  tutti dovrebbero farlo, accogliere l’appello di quel papà e marito disperato. Si era detto che Ariel e Kfir Bibas erano stati strangolati e già questo fa orrore e richiama alla mente gli abissi più profondi della ferocia umana. Ma c’è di più, per rendere l’orrore insopportabile. I due bambini, ricordo che il piccolo Kfir aveva solo 10 mesi che ancora beveva il latte materno e che Ariel, il fratellino aveva 4 anni. gli orchi non si sono limitati a strangolarli, hanno anche spaccato le testa a entrami e praticato altre mutilazioni sui poveri corpicini per simulare la morte da bombardamento. Praticamente li hanno fatti a pezzi. Shiri, la mamma, che finalmente è stata restituita dopo il trucco feroce di aver messo altri resti umani nella bara che doveva contenerla, non dicono ancora come sia stata uccisa. Provate a pensare  che le sporche mani di sporchi individui hanno preso quei due bambini, teneri, fiduciosi e sorridenti, per il collo e hanno stretto fino a farne uscire la vita, fa venire voglia di gridare la propria disperazione di esseri umani normali. Una donna a Gaza, invece, urlava da belva quale era “Sono entrati vivi e adesso escono in una bara, Allah è grande”. Questo sono i palestinesi, questi sono Hamas, questa è la gentaglia che deve essere cacciata come dice Trump, via via, il più lontano possibile da un’ umanità normale. La famiglia Bibas è stata decimata, massacrata. I mostri sono andati verso la loro casa all’alba, c’era il cane che, vedendoli arrivare, è andato loro incontro scodinzolando, credendo fossero amici, scodinzolava tenendo la testa bassa come per aspettare una carezza. Gli hanno sparato una volta e si è accasciato guaendo, - perché mi fanno male questi amici- avrà pensato, poi si è rialzato, gli hanno sparato un’altra volta e lo hanno finito con una terza. Hanno continuato ad avanzare verso la casa, buttato giù la porta, ammazzato i genitori di Shiri e preso la giovane coppia con i bambini, subito separati, Yarden da una parte e Shiri con i bambini dall’altra. Come i nazisti. Probabilmente non capivano cosa stava accadendo, erano stati svegliati di soprassalto dalle urla e dagli spari. Non dimenticherò mai finché vivrò l’immagine di quella povera mamma, sorpresa e terrorizzata che stringeva al petto i suoi due bambini e si guardava intorno con occhi che supplicavano pietà. Ma i mostri non provano pietà e Yarden, unico sopravvissuto, è rimasto solo. Mi auguro possa resistere al desiderio di mettere fine alla propria vita con l’aiuto e l’amore  del suo kibbutz martoriato, di tutta Israele, e di bravi psichiatri. Ricordo che, oltre ai piccoli Bibas, i palestinesi di Gaza hanno ammazzato 37 bambini. Li hanno bruciati vivi, decapitati,  fucilati. A sangue freddo.

La prerogativa dei palestinesi, oltre all’assassinio, è la tortura, sia fisica che psicologica. Evyatar David E Guy Gilboa, due ragazzi, due amici, catturati  insieme al Nova Festival sono stati portati nel punto in cui si svolgeva il terribile teatrino della liberazione dei sei ostaggi, sabato scorso. Avevano fatto loro credere che sarebbero stai liberati, li avevano anche vestiti con le magliette beige dei prigionieri. Hanno aperto la portiera della toyata e li hanno fatti assistere allo spettacolo. Il video che Hamas ha diffuso è straziante. “Per favore, salvateci.  Vogliamo solo andare a casa. Per favore, Netanyahu, popolo di Israele, aiutateci, stiamo implorando” Avevano le mani giunte, pallidi, le passavano sul volto. “Per favore, vogliamo tornare dalle nostre famiglie, qui è difficile, per favore, vogliamo vivere,  sono passati più di 500 giorni, per favore”. Sul sedile di fronte a loro uno schifoso in divisa da assassino gli chiedeva sarcastico “E adesso come vi sentite?” Poi ha chiuso la portiera e li hanno riportati nei tunnel. Atroce! Questi sono i palestinesi, maledetti occidentali che gridate -Viva Hamas-, questo sono, assassini feroci, cinici, senz’anima,  gentaglia demoniaca che non conosce limiti alla malvagità di cui sono pregni. Questo è il risultato della cultura islamica che ha creato dei mostri, altro che religione di pace e amore come ci avevano riempito la testa. Per anni nei talk show hanno invitato musulmani che davanti alle telecamere facevano gli angioletti (taqiyya)e poi nelle loro moschee invocavano la morte di tutti gli infedeli. E la Boldrini? Ve la ricordate quando diceva che il loro modo di vivere sarebbe diventato il nostro e che dovevamo prenderli come esempio? E ve li ricordate gli inginocchiamenti in parlamento e in Tv quando quel poliziotto americano ha ammazzato George Floyd mettendo l’America a fuoco e fiamme e i nostri stupidi parlamentari a chiedere scusa? Avete visto qualcuno dimostrare per i piccoli Bibas assassinati? Erano solo due bambini ebrei, vero? Infatti il sindaco Sala si è rifiutato di illuminare Palazzo Marino di arancione, avrebbe disturbato lo striscione de -La verità su Regeni- appeso da anni, o l’immagine di Greta Thurnberg bardata di kefiah. Per Shiri, Ariel, Kfir, martiri innocenti di menti infernali, non si è sprecata nemmeno una parola. Come fermare questo schifo? Impossibile perché il male è parte dell’animo umano. Come fermare la ferocia palestinese? Attuando il piano Trump e svuotando dei palestinesi la Striscia di Gaza e Giudea e Samaria. Quando gli ebrei che vivevano da centinaia d’anni nei paesi arabi sono stati scacciati, Israele li ha accolti, dato loro immediatamente la cittadinanza, sono diventati israeliani. I paesi arabi hanno sempre rifiutato di dare documenti ai palestinesi, l’Onu li ha resi rifugiati per ereditarietà ( si fregia della denominazione di rifugiata anche la figlia miliardaria di Arafat che vive a Parigi) e hanno creato un popolo di terroristi da usare come bomba umana contro Israele. All’inizio erano circa 600.000 poi, a causa del tanto reclamizzato genocidio attuato da Israele, sono diventati quasi 10 milioni.

E adesso? Adesso i loro fratelli non li vogliono. Israele non può continuare a vivere in una guerra perenne, hanno scatenato l’inferno, lo portino altrove. Il mondo è grande!

Deborah Fait