Se la Russia dovesse vincere la guerra con l’Ucraina cosa succederebbe?
IC Mappamondo di Gabriel Barouch

Artiglieria ucraina in azione. L'Ucraina continua a difendersi. Ma se dovesse perdere, per l'Occidente sarebbe un disastro.

Se la Russia vincesse la guerra in Ucraina ed estendesse il suo controllo sull'intero paese, rafforzerebbe significativamente la sua posizione strategica in Europa. Ecco una ripartizione delle potenziali implicazioni e della probabile risposta della NATO:

Posizionamento strategico:

Il controllo sull'Ucraina fornirebbe alla Russia un sostanziale vantaggio difensivo contro le minacce percepite dalla NATO, dominando una parte significativa della pianura europea. Inoltre, darebbe alla Russia il controllo su più della metà del Mar Nero, migliorando le sue capacità navali.

Espansione in Moldavia: 

Con l'Ucraina sotto controllo, la Russia potrebbe prendere di mira la Moldavia, usando il pretesto di liberare la Transnistria, una regione separatista all'interno della Moldavia che è sotto l'influenza russa dal 1990. Date le limitazioni militari della Moldavia, probabilmente non sarebbe in grado di resistere all'annessione russa.

Pressione sugli Stati baltici:

Con il controllo su Ucraina, Moldavia, Kaliningrad e Bielorussia dalla sua parte, la Russia probabilmente metterebbe pressione sugli stati baltici (Estonia, Lettonia, Lituania), che sono membri della NATO. 

La chiusura del divario di Suwalki, una stretta striscia di terra che collega la Polonia alla Lituania, isolerebbe questi paesi dagli altri alleati della NATO. Con l’aiuto che può arrivare solo dalla Finlandia e Svezia,  la Russia avrebbe una grande possibilità di sconfiggerli e l'Europa tornerebbe ai confini dell'Unione Sovietica del 1989.

Cosa farebbe la NATO?:

Dato che gli stati baltici sono membri della NATO, l'alleanza dovrebbe reagire. 

Obblighi dell'articolo 5: 

Se uno stato membro viene attaccato o minacciato di attacco (come nel caso in cui la Russia facesse pressione o invadesse gli stati baltici), la NATO è obbligata, ai sensi dell'articolo 5, ad adottare misure di difesa collettiva.

Rinforzo militare: 

In risposta all'aumento delle tensioni o dell'aggressione verso gli stati baltici, la NATO potrebbe rafforzare la sua presenza militare in queste regioni tramite schieramenti di altri paesi membri. 

Sforzi diplomatici: 

In passato, Trump ha espresso critiche verso la NATO riguardo al suo ruolo nella difesa europea e ai contributi finanziari dei membri. Potrebbe quindi essere riluttante a sostenere interventi militari aggressivi da parte della NATO contro la Russia e l’Europa si troverebbe ad affrontarla da sola.

Gabriel Barouch

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