IC Mappamondo: La Corea del Nord invade l’Europa 30/11/2024
Analisi di Gabriel Barouch
Autore: Gabriel Barouch

La Corea del Nord invade l’Europa
IC Mappamondo di Gabriel Barouch

Kim Jong-un passa in rassegna le truppe. In Ucraina combattono ormai più di 12mila soldati nordcoreani. Uno sviluppo veramente inquietante della guerra in Europa: il nuovo asse delle dittature sta prendendo forma.

Rapporti recenti indicano una significativa collaborazione militare tra Corea del Nord e Russia, con implicazioni per il conflitto in corso in Ucraina e dinamiche geopolitiche più ampie.

Dispiegamento di truppe nordcoreane

- l'intelligence ucraina stima che circa 12.000 soldati nordcoreani, tra cui 500 ufficiali e tre generali di alto rango, siano attualmente di stanza in Russia per l'addestramento e il potenziale dispiegamento in Ucraina. Questa cifra è aumentata rispetto alle stime precedenti di circa 3.000-10.000 truppe confermate da funzionari statunitensi.

-Luoghi di addestramento: le truppe nordcoreane si sono addestrate in cinque siti militari nella Russia orientale e, secondo quanto riferito, stanno avanzando verso le linee del fronte nella regione di Kursk, che è strategicamente significativa per la sua vicinanza all'Ucraina.

Il Segretario generale della NATO Mark Rutte ha sottolineato che questo dispiegamento di truppe rappresenta una "pericolosa espansione" degli sforzi militari della Russia in Ucraina. Ha sottolineato che l'approfondimento della cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord pone rischi non solo per l'Europa, ma anche per la sicurezza nella regione indo-pacifica.

Un alto dirigente della NATO inoltre  ha esortato i leader aziendali a iniziare a prepararsi per uno "scenario di guerra" in seguito alle crescenti tensioni in tutto il mondo.

Germania
-In risposta a queste crescenti preoccupazioni, la Germania sta adottando misure significative per migliorare le sue capacità di difesa civile. Il Ministero degli Interni tedesco ha annunciato piani per compilare un elenco completo di bunker esistenti e potenziali rifugi di emergenza. Questa iniziativa mira a identificare varie strutture, tra cui stazioni ferroviarie sotterranee, parcheggi ed edifici statali, che potrebbero essere riutilizzate come rifugi antiaerei se necessario. Attualmente, la Germania ha 579 bunker, risalenti principalmente alla seconda guerra mondiale, che possono ospitare circa 480.000 persone.

Verrà sviluppato un elenco digitale di questi rifugi, che consentirà ai cittadini di individuare le opzioni disponibili più vicine tramite un'app mobile. Inoltre, il pubblico sarà incoraggiato a convertire i propri scantinati e garage in spazi protetti. Questo approccio proattivo segue gli avvertimenti dell'intelligence tedesca secondo cui la Russia potrebbe essere in grado di lanciare attacchi contro la NATO entro il 2030, evidenziando l'urgenza di migliorare la preparazione nazionale.

I piani del governo tedesco riflettono un più ampio riconoscimento della necessità di una maggiore prontezza in un contesto di crescente attività militare russa e spionaggio in Europa. Mentre gli alleati della NATO rivalutano le loro strategie di difesa alla luce di queste minacce, le azioni della Germania potrebbero rappresentare una componente fondamentale nel rafforzare gli sforzi di sicurezza collettiva in tutta l'alleanza.

Nato
Parlando ieri a Bruxelles, l'ammiraglio olandese Rob Bauer ha avvertito che i membri della NATO devono adattare le loro linee di produzione e distribuzione per essere meno vulnerabili al ricatto da parte di paesi come Russia e Cina.

Il presidente del comitato militare della NATO ha affermato: "Se possiamo garantire che tutti i servizi e i beni cruciali possano essere consegnati a prescindere, allora questa è una parte fondamentale della nostra deterrenza".Parlando a un evento del think tank European Policy Centre, ha descritto la deterrenza come qualcosa che va ben oltre la sola capacità militare, poiché tutti gli strumenti disponibili potrebbero e verrebbero utilizzati in guerra.

"Lo stiamo vedendo con il crescente numero di atti di sabotaggio e l'Europa lo ha visto con l'approvvigionamento energetico", ha affermato Bauer.

Cina
Bauer ha anche messo in guardia dai pericoli che la Cina sta affrontando l'Occidente. Ha affermato: "Pensavamo di avere un accordo con Gazprom, ma in realtà avevamo un accordo con il signor Putin. E lo stesso vale per le infrastrutture e i beni di proprietà cinese. Abbiamo effettivamente un accordo con (il presidente cinese) Xi (Jinping).'

Evidenziando le dipendenze occidentali dalle forniture dalla Cina, con il 60 percento di tutti i materiali di terre rare prodotti e il 90 percento lavorato lì, Bauer ha affermato che era 'ingenuo' pensare che la Cina non potesse usare questa dipendenza a proprio vantaggio.

'Siamo ingenui se pensiamo che il Partito Comunista non userà mai quel potere.

Europa e America
-I leader aziendali in Europa e America devono rendersi conto che le decisioni commerciali che prendono hanno conseguenze strategiche per la sicurezza della loro nazione', ha sottolineato Bauer.

'Le aziende devono essere preparate per uno scenario di guerra e adattare di conseguenza le loro linee di produzione e distribuzione. Perché mentre potrebbe essere l'esercito a vincere le battaglie, sono le economie a vincere le guerre’.

Le crescenti tensioni globali arrivano dopo che l'Ucraina ha iniziato a usare missili americani e britannici per colpire obiettivi nella regione russa di Kursk. Durante un attacco del 20 novembre, in cui sarebbero stati utilizzati i missili britannici Storm Shadow, il generale russo di alto rango Valery Solodchuk e 500 soldati nordcoreani sono stati uccisi. L'ambasciatore russo nel Regno Unito ha dichiarato che l'uso da parte dell'Ucraina dei missili Storm Shadow sul territorio russo significava che la Gran Bretagna "ora è direttamente coinvolta in questa guerra". I suoi commenti sono arrivati ​​mentre i leader britannici ed europei hanno denunciato una "chiara e profondamente preoccupante escalation" nel conflitto ucraino da parte di Vladimir Putin dopo che le forze russe hanno colpito la città di Dnipro con un missile balistico ipersonico mai visto prima.

Gabriel Barouch

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