Plauso a "50 attacchi suicidi in 18 mesi di intifada"
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Testata: Corriere della Sera
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Autore: un giornalista
Titolo:
ATTACCHI
Durante l’intifada ci sono stati una cinquantina di attacchi kamikaze nei quali i terroristi hanno usato cinture esplosive e borse bomba
RAID
Negli ultimi mesi gli estremisti hanno introdotto un nuovo tipo di azione: armati di mitra e granate attaccano la folla. Sono definite «azioni di non ritorno» . Raramente il terrorista sopravvive
DONNE
Le Brigate dei martiri di Al Aqsa , legate al Fatah, hanno usato due donne-kamikaze. La prima, l’infermiera Wafa Idris, è saltata per aria nel centro di Gerusalemme. La seconda, una studentessa di Nablus, ha attaccato un posto di blocco. Le Brigate hanno costituito un’unità suicida imitando Hamas e Jihad
TREDICENNE
Le autorità israeliane hanno rivelato che una fazione palestinese ha ingaggiato un tredicenne al quale ha affidato una missione suicida
RICOMPENSA
L’Iraq ricompensa le famiglie dei martiri con 25 mila dollari , Hamas in alcuni casi versa ai parenti del kamikaze una consistente somma di denaro
ETA’
L’età media dei kamikaze è tra i 17 e i 24 anni , quasi sempre single. Ma c’è stato il caso di un cinquantenne sposato con due mogli e di un padre di famiglia
LE BOMBE
Gli ordigni contengono una quantità d’esplosivo che oscilla tra i 6 e i 15 chilogrammi, in genere prodotto in modo artigianale. Per aumentare l’effetto i terroristi aggiungono biglie di ferro, chiodi e bulloni
PREPARAZIONE
Molte azioni sono fallite per la scarsa preparazione del terrorista o perché l’ordigno è esploso prima. Le eliminazioni mirate degli israeliani hanno privato le fazioni estremiste degli «artificieri»
VIDEO
Quasi tutti i kamikaze affidano il loro testamento ad un video registrato dall’organizzazione


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