IC Mappamondo. Hezbollah contro la democrazia americana 29/10/2024
Analisi di Gabriel Barouch
Autore: Gabriel Barouch

Hezbollah contro la democrazia americana
IC Mappamondo di Gabriel Barouch

New York City anti-Israel rally features sign supporting Hezbollah terror  group | Fox News

 

Ecco alcune delle principali proteste pro-Hezbollah avvenute negli Stati Uniti nel 2023:

Ottobre 2023: in seguito allo scoppio del conflitto a Gaza, si sono verificate grandi proteste in città come New York e Los Angeles. I manifestanti hanno espresso solidarietà a Hezbollah e hanno chiesto la fine del sostegno degli Stati Uniti a Israele. Le marce hanno visto i discorsi di vari attivisti e gruppi che difendono i diritti dei palestinesi e criticano la politica estera degli Stati Uniti.

Ottobre 2023: una manifestazione a Washington, DC, si è concentrata sulla condanna del governo israeliano e sull’espressione del sostegno a Hezbollah come gruppo di resistenza. Tra i partecipanti c'erano membri di varie organizzazioni di attivisti e sono stati segnalati scontri con contro-manifestanti.

Settembre 2023: manifestazioni hanno avuto luogo nei campus universitari e nei centri urbani, esprimendo sostegno a Hezbollah e criticando la politica estera degli Stati Uniti in Medio Oriente.

Agosto 2023: si sono svolte proteste in diverse grandi città, dove i relatori hanno evidenziato la situazione in Libano e le più ampie tensioni regionali.

Giugno 2023: si sono verificati raduni più piccoli, spesso legati a eventi legati al clima politico del Libano e al coinvolgimento degli Stati Uniti nella regione.

Nel 2024 l'uccisione di Nasrallah è stata vista come un momento cruciale, che ha spinto vari gruppi negli Stati Uniti e all'estero a esprimere solidarietà con Hezbollah. In seguito, Hezbollah e i suoi sostenitori hanno inquadrato la sua morte come un martirio che avrebbe galvanizzato la resistenza contro Israele e i suoi alleati.

Luoghi ed eventi

Manifestazioni a livello nazionale: le proteste si sono verificate in tutte le principali città, tra cui Washington D.C., New York e Los Angeles. I dimostranti si sono radunati non solo a sostegno di Hezbollah, ma anche per esprimere sentimenti anti-israeliani più ampi nel contesto dei conflitti in corso.

Incidenti specifici: l'8 giugno 2024, un raduno significativo alla Casa Bianca ha visto cori pro-Hezbollah e appelli alla jihad contro i sionisti, che hanno suscitato aspre critiche da parte dei funzionari statunitensi. Inoltre, le proteste hanno coinciso con altri importanti eventi come la "Marcia nazionale su Washington: Palestina libera" del 4 novembre 2023, che ha attirato fino a 300.000 partecipanti per difendere i diritti dei palestinesi.

Pochi di quelli che protestano si ricordano la storia: esattamente 41 anni fa il 23 Ottobre Hezbollah ha ucciso 241 militari Statunitensi.

Il 23 ottobre 1983, gli attentati alla caserma di Beirut colpirono personale militare statunitense e francese a Beirut, in Libano, durante la guerra civile libanese.

Questi attacchi furono eseguiti da membri di un gruppo noto come Jihad islamica, ampiamente riconosciuto come precursore di Hezbollah. Gli attentati coinvolsero due camion bomba suicidi, uno fatto esplodere nella caserma dei Marines statunitensi e l'altro in una struttura militare francese.

Vittime

Totale vittime statunitensi: 241 militari statunitensi furono uccisi nell'attacco, che fu uno dei giorni più mortali per il corpo dei Marines dalla seconda guerra mondiale.

Totale vittime: il bilancio complessivo delle vittime di entrambi gli attentati raggiunse le 307, tra cui 58 soldati francesi e 6 civili.

Dettagli dell’attacco

Esecuzione: un camion pieno di circa 12.000 libbre (5.400 kg) di esplosivo fu condotto nella caserma dei Marines statunitensi intorno alle 6:22 del mattino. L'esplosione ha causato il crollo quasi completo dell'edificio di quattro piani.

Autori: gli attentati sono stati orchestrati su ordine dell'Iran, con l'intelligence che hanno ordinato agli agenti di Hezbollah di eseguire questi attacchi contro le forze statunitensi in Libano.

Contesto

Gli attentati facevano parte di una strategia più ampia dei delegati iraniani per vendicarsi del coinvolgimento degli Stati Uniti in Libano e per forzare il ritiro delle truppe americane dalla regione. Questo evento ha avuto un impatto significativo sulla politica estera e sulla presenza militare degli Stati Uniti in Libano, portando infine al ritiro delle forze americane all'inizio del 1984.

Le truppe americane con truppe francesi e italiane erano li per stabilizzare il paese dopo una devastante guerra civile. La stessa Hezbollah che sta attaccando Israele del 7 di Ottobre li ha eliminati.

I giovani manifestanti che oggi con la bandiera gialla inneggiano a Hezbollah per la distruzione degli Stati Uniti come accadde nel 1983.

Gabriel Barouch

(Copyright/ tutti i diritti riservati 2024)