Riprendiamo dal sito www.israele.net - diretto da Marco Paganoni - l'editoriale del Jerusalem Post dal titolo "Se il Segretario Generale dell’Onu piange la morte di uno spietato caporione terrorista".

“Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, dichiarato persona non grata in Israele, ha raggiunto nuove vette di ipocrisia e insensibilità”. Lo ha scritto venerdì su X il ministro degli esteri israeliano Israel Katz.

“Ieri (giovedì) – ha spiegato il ministro – Guterres ha pianto l’uccisione del ‘collega dell’UNRWA’ da parte delle Forze di Difesa israeliane a Gaza. Ma chi sta piangendo, esattamente? Mohammad Abu Itiwi [o Attawi], un comandante dell’unità Nukhba del battaglione Al-Bureij [di Hamas], che il 7 ottobre ha guidato il massacro nel rifugio di Re’im. Guterres e l’UNRWA sono complici in crimini di guerra”, conclude Katz.

Venerdì mattina, Guterres ha effettivamente pubblicato un post su X in merito alla situazione umanitaria a Gaza, in cui aggiungeva: “E nella striscia di Gaza centrale un attacco ha tolto la vita a un altro dei nostri colleghi dell’UNRWA”. Giovedì, le Forze di Difesa israeliane avevano comunicato d’aver colpito ed eliminato Mohammad Abu Itiwi (Attawi), un comandante terrorista che era anche dipendente dell’agenzia Onu UNRWA.

Il portavoce militare aveva spiegato che il 7 ottobre, Mohammad Abu Itiwi aveva fra l’altro capeggiato lo spietato attacco al rifugio antiaereo sulla statale 232, nella zona di Re’im nel sud di Israele, dove avevano cercato salvezza parecchi giovani in fuga dal massacro perpetrato dai terroristi palestinesi al Nova Music Festival.

(Da: Jerusalem Post, 25.10.24)

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