Iran a fianco della Russia
IC Mappamondo di Gabriel Barouch
Amici e sodali nel crimine. Iran e Russia sempre più alleati, con il regime islamico che manda missili e droni a Putin per bombardare le città ucraine. E l'asse si allarga: la Corea del Nord ha mandato truppe alla Russia, per combattere in prima linea.
L’Iran è coinvolto nella guerra a fianco della Russia che ha utilizzato droni di fabbricazione iraniana, insieme ad altre armi (missili balistici), per colpire l'Ucraina durante il conflitto. Uno dei droni più noti è il Shahed-136 (rinominato dai Russi, Geran-2) un drone kamikaze (o drone suicida) che è stato impiegato in diverse operazioni militari. Si ipotizza che la Russia abbia ricevuto anche supporto tecnico dall'Iran per quanto riguarda l'addestramento del personale e la gestione di questi droni.
Non solo l’Iran, ma adesso l’Ucraina diventa anche terreno di conflitto delle due Coree.
Se confermata, la presenza di migliaia di soldati nordcoreani al fianco delle truppe russe in Ucraina rappresenterebbe un'escalation significativa e senza precedenti nel coinvolgimento della Corea del Nord nel conflitto.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha comunicato la scorsa settimana tale informazione, che ha suscitato un'ondata di reazioni e accuse nella penisola coreana.
Reazioni in Corea del Sud
- Allarme e preoccupazione: La notizia ha generato forte preoccupazione in Corea del Sud, che vede il coinvolgimento militare della Corea del Nord come un ulteriore segnale della sua stretta alleanza con la Russia. Questo potrebbe aumentare i timori di una cooperazione più ampia tra i due paesi, includendo non solo forniture di armi ma anche supporto umano diretto, un aspetto particolarmente sensibile dal punto di vista geopolitico.
- Il ministero degli Esteri della Corea del Sud ha convocato lunedì l'ambasciatore russo a Seul, Georgij Zinoviev, per esprimere disappunto riguardo al dispiegamento di soldati nordcoreani in territorio russo, presumibilmente per prendere parte al conflitto in Ucraina.
- La Corea del Sud sta anche valutando l'invio di personale militare in Ucraina "compresi ufficiali di intelligence ed esperti di tattiche nemiche", secondo il settimanale statunitense Newsweek, che cita un funzionario del controspionaggio di Seul.
- Seul ha condannato duramente queste presunte azioni, evidenziando come il regime di Kim Jong-un stia violando le sanzioni internazionali, che includono il divieto per la Corea del Nord di inviare forze militari all'estero. La Corea del Sud teme che questo possa anche destabilizzare ulteriormente la regione dell'Asia orientale e inasprire la già complessa relazione tra le due Coree.
- l presidente sudcoreano, Yoon Suk Yeol, ha assicurato in un colloquio telefonico con il neosegretario Mark Rutte che terrà informata costantemente la Nato in merito.
Risposta della Corea del Nord
- Negazione o silenzio: Storicamente, la Corea del Nord ha spesso negato o evitato di commentare in modo diretto accuse di intervento militare in altri paesi. Se seguirà questo schema, potrebbe respingere le affermazioni come "propaganda occidentale" o "disinformazione". Pyongyang potrebbe anche accusare la Corea del Sud e gli Stati Uniti di manipolare la narrativa della guerra in Ucraina per giustificare il rafforzamento delle loro alleanze militari nella regione.
- Possibile conferma indiretta: Tuttavia, il regime di Kim Jong-un potrebbe anche utilizzare questa situazione per rafforzare l'immagine di una Corea del Nord pronta a supportare i suoi alleati, come la Russia, contro ciò che definisce "l'imperialismo occidentale". Questo messaggio potrebbe essere destinato sia al pubblico interno che ai suoi alleati, mostrando la lealtà e il contributo attivo di Pyongyang nella lotta globale contro gli Stati Uniti e i suoi partner.
Implicazioni geopolitiche
- Allargamento del conflitto: La presenza di soldati nordcoreani potrebbe segnare un passaggio significativo in quella che è diventata una guerra proxy tra l'Occidente e la Russia. Se confermato, il coinvolgimento diretto della Corea del Nord complicherebbe ulteriormente la situazione, aggiungendo un nuovo attore nello scenario di conflitto europeo. Per la Corea del Nord, si tratterebbe di un'opportunità per guadagnare influenza internazionale e rafforzare i suoi legami con Mosca.
- Risposta degli Stati Uniti e della NATO: La presenza di forze nordcoreane al fianco della Russia potrebbe spingere gli Stati Uniti e i suoi alleati a riconsiderare le loro strategie di contenimento nei confronti sia della Corea del Nord che della Russia.
Gabriel Barouch
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