3 Lettere

1. Gli ebrei di sinistra cooptati dalla propaganda anti-sionista

Gent.ma Deborah

Tre giorni fa "l'aria che tira " in presenza di Parenzo e Olmert mi ha prodotto la nausea  ( come a Lei). Oggi sentendo le menzogne di Gideon Levy nella trasmissione "mezz'ora in più" ho avuto conati di vomito ... Questi personaggi costituiscono materia prima per gli antisemiti nostrani. 
Cordiali saluti

Ilan Bension

Caro Ilan,

per fortuna non ho visto la “mezz’ora in più” con Gideon Levy come ospite. Sappiamo entrambi di chi parliamo, del peggior traditore antisemita ebreo che viva in Israele. Il signor Levy fa propaganda contro il proprio paese da più di trent’anni e la democrazia israeliana lo accetta e anche gli paga lo stipendio. Monica Maggioni poi è la perfetta ospite per simili personaggi quando diffamano Israele.

Un cordiale shalom

Deborah Fait

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2. Nei racconti della yazida rapita, ritorna un orrore antico

Cara Deborah, 

dall'intervista della ragazza yazida, Fazwia Saydo, leggo storie inenarrabili, di orrore e di morte. Storie che hanno molto in comune con il massacro degli israeliani, perpetrato il fatidico 7 di ottobre 2024. Gli autori sono fanatici dell'islam, di ogni risma, piegati a una religione che non conosce altri se non se stessi. I fatti hanno del parossismo, di una ferocia che riporta alla notte dei tempi. Ovvia conseguenza è che la gente ha paura, ha paura per sé e per la fine della civiltà. L'umanità è sotto la cappa di una mortifera follia, che glorifica il mostro assassino e soffoca ogni compassione umana per la vittima. Alla follia non rimane che opporre la forza e il coraggio degli uomini di buona volontà. Ora. Ce ne dà un esempio Israele e la sua gioventù in guerra.

Shalom 

Angelo Costanzo 

Caro Angelo,

la tragica storia di Fazwia Saydo (salvata da suo stupratore di Gaza dai soldati israeliani) ha sconvolto anche me ed è la conferma della bestialità dei seguaci dell’islam, di quei “figli di Allah” di cui parlava molti anni fa Oriana Fallaci. Lei aveva già capito tutto e per questo è stata anche vergognosamente processata per “razzismo”. Le torture cui sono state sottoposte le povere giovani e bambine yazide sono paurose ma la cosa che mi ha fatto, più di ogni altra, star male è stato leggere che le avevano nutrite, dopo giorni e giorni di digiuno, con la carne di neonati yazidi, forse loro fratelli,  ammazzati dall’Isis. Glielo hanno rivelato dopo che avevano mangiato. Questa non si può chiamare nemmeno crudeltà, è qualcosa di peggio, è satanismo. Ma questo è l’islam, questi sono gli stessi mostri figli di Satana che hanno decapitato, e cotto nei micro onde i nostri bambini. E il mondo, questo marcio mondo occidentale,  li giustifica e li difende.

Un affettuoso shalom

Deborah Fait   

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3. Perché vendiamo armi all'Ucraina e non a Israele?

Gentile signora Fait

risulta che l'Italia venda armi all'Ucraina, nazione purtroppo in guerra dal febbraio 2022, quindi mi duole convenire che la posizione del governo a riguardo sia perlomeno ipocrita. Sul perché di questa discrasia io penso che in parte sia dovuta a posizioni storiche, mi riferisco in particolare ad Andreotti e Craxi, che in cambio di una moratoria degli attentati palestinesi in Italia adottarono politiche benevole nei confronti di Arafat (che ricordo venne a parlare alla Camera armato di cinturone e pistola) e sodali, ed in parte sia dovuta alle forniture di gas e petrolio, che purtroppo si trovano quasi tutte in mano araba (e oltretutto dovendo fare a meno, in teoria, delle forniture russe). Oltre ad una presenza sempre più massiccia di immigrati islamici che purtroppo, come credo Lei sappia, verrà accentuata, se non si riuscirà a correre ai ripari, dalla recente incredibile ed ignobile sentenza del tribunale di Roma che di fatto impedirà ogni rimpatrio di clandestini.

Con tutto ciò non voglio certo giustificare il comportamento del governo che, condivido con Lei, ha al suo interno non pochi "ignoranti" della storia del medio oriente (e non solo di quella), ma solo cercare di capire il perché di certe posizioni.

Cordiali saluti

Lorenzo Tocco

Caro Lorenzo,

è difficile capire l’operato del governo e la differenza di comportamento tra l’invio di armi all’Ucraina e il rifiuto di fare altrettanto con Israele. L’Ucraina è stata invasa ed è belligerante per difendersi dalla Russia. Israele è stata invasa e per difendersi fa la guerra. Una guerra non voluta. Per quale motivo la legge 185 ha valore solo per Israele? A me sembra palese l’ipocrisia e la differenza di trattamento dovuta a tutti i fattori da lei elencati ma anche a una aperta ostilità nei confronti dello stato ebraico. Dispiace perché personalmente avevo fiducia in questo governo Dopo anni di politica antisemita della sinistra e, prima, della DC. Il Lodo Moro parla chiaro ed è stato fedelmente copiato dal governo Meloni. Peccato!

Un cordiale shalom

Deborah Fait