Lettera: Sinwar
Cara Deborah,
Giorni fa ti ho scritto per esprimerti la mia ammirazione e stima per il tuo paese e il tuo popolo. Adesso ti scrivo per congratularmi per l’eliminazione di quella bestia. Ho stappato un’altra bottiglia pensando alle sue 72 vergini impazienti di accoglierlo. Spero che riusciate a riportare a casa tutti i vostri ostaggi salvi.
Un grandissimo abbraccio
Anna Micheletti
Cara Anna,
La speranza di riportare a casa gli ostaggi è grande. Solo allora potremo tirare un respiro di sollievo e ricominciare a vivere e a ricostruire il Paese. Senza Sinwar il mondo sarà davvero un posto migliore ma sembra che in Occidente molte persone siano in lutto per la sua morte. Incomprensibile ma tristemente vero.
Un affettuoso shalom
Deborah Fait