20/5/02 Le "motivazioni" dei terroristi
Sharon e Bush
Testata:
Data: 18/05/2002
Pagina: 1
Autore: Lilly Gruber
Titolo: BUSH E SHARON: LA FORZA VINCE SUL CAMPO
Ancora una volta Lilli Gruber, in questo suo sconclusionatissimo articolo pubblicato su Io donna del 18 maggio, si dedica al suo sport preferito: il tiro al bersaglio su Israele.

La conclusione più importante che ha tratto l'America - dopo un mese di violenze nei territori palestinesi - è che nel mondo "squilibrato" in cui domina, d'ora in poi nulla e nessuno si potrà opporre alla sua forza e a quella dei suoi alleati.
Viene da chiedersi da dove la signora Gruber abbia tratto la conclusione che l'America abbia tratto questa conclusione, dal momento che l'America non ha ancora mosso un dito, in nessun campo. Viene da chiedersi quale sia questo mondo squilibrato in cui dominerebbe l'America. E già che ci siamo, decidiamo di esagerare, e ci chiediamo anche come mai si occupi così appassionatamente del mese di violenze israeliane nei territori palestinesi e non si sia mai occupata dei cinquantaquattro anni di violenze palestinesi in territorio israeliano.
Ne era convinto anche il vicepresidente Cheney, appena rientrato dai paesi arabi, alla vigilia delle operazioni israeliane.
Gliel'ha detto lui? A noi non ha detto niente!
La "lezione israeliana" sarà perciò centrale nella decisione di attaccare l'Iraq.
No, un momento: se la decisione è stata presa ALLA VIGILIA delle operazioni israeliane, come fa ad essere una conseguenza della lezione israeliana?
L'Autorità palestinese è stata distrutta, politicamente e fisicamente
dunque, dato che sono state distrutte le strutture del terrorismo e sono stati eliminati o imprigionati i terroristi, la signora Gruber ammette che l'essenza dell'autorità palestinese è il terrorismo
Arafat è solo e umiliato.

Proprio lui che è tanto buono: che sofferenza!
I villaggi autonomi sono stati assediati, bombardati

bombardati no: in questo caso non ci sarebbero state decine di morti israeliani!

devastati
soprattutto dalle mine palestinesi

Molti civili sono arrestati, interrogati, detenuti.
E perché non glielo va a dire lei che sono tutti innocenti e innocui come agnellini!

Gli impegni
quali?
e la legalità internazionale sono stati ancora una volta ignorati dal governo Sharon
Non potrebbe essere un po' più precisa e fare qualche esempio concreto, invece di lanciare sempre e solo discorsi vaghi?
Così come le risoluzioni dell'Onu
Anche gli arabi. Tutti. Sempre. Come mai non se ne ricorda? Seguono aspre rampogne ai paesi arabi che non si muovono mentre "la Palestina è in pericolo" e agli europei che invocano sanzioni contro Israele ma senza poi metterle in atto.
Mai però lo scetticismo è stato così forte rispetto alla validità nel lungo periodo del metodo antiterrorismo di Sharon
Scetticismo? Dopo un mese quasi senza attentati? Ma dove vive la signora Gruber? Quanto al metodo antiterrorismo di Sharon, certo, sappiamo benissimo che la signora apprezza molto di più il metodo pro-terrorismo del suo carissimo amico Arafat ...
Chiunque conosca la storia di queste terre ricorda l'invasione del Libano nell'82, conclusasi con una sonora sconfitta per Israele.
Noi conosciamo la storia di queste terre, ricordiamo l'invasione del Libano, e sappiamo che i risultati non sono stati quelli sperati perché Israele, i cui metodi non assomigliano a quelli dei suoi avversari, ha evitato di bombardare il centro di Beirut per non provocare troppe vittime civili e perché Israele, arrendendosi agli appelli internazionali, non è andato fino in fondo nella sua lotta al terrorismo e non ha eliminato il terrorista Arafat. Successi molto maggiori li ha invece ottenuti la Siria che, anziché il 5% del Libano, come Israele, ne ha occupato il 95% e non se n'è più andata.
E chi analizza le motivazioni dei terroristi sa che disperazione e desiderio di vendetta sono importanti.

E chi analizza le motivazioni dei terroristi sa che indottrinamento, lavaggio del cervello a partire dalla prima infanzia, libri di testo e programmi televisivi, in atto fin dal momento della nascita dell'ANP, sono molto più importanti. E una domanda: quale motivo di disperazione e di desiderio di vendetta avevano i palestinesi che, nel momento in cui è iniziata questa bestiale ondata di terrorismo, erano in procinto di ottenere lo stato, Gerusalemme est come capitale e lo smantellamento degli insediamenti, vale a dire una Palestina judenrein come la vogliono loro - e come, a quanto pare, la vuole anche Lilli Gruber?

La vicenda israeliana ha comunque confortato Bush nella sua convinzione che i paesi arabi - a prescindere dalle loro dichiarazioni pubbliche di ostilità -, gli europei - a prescindere dalla loro ostentata opposizione - e i russi - a prescindere dai loro ammonimenti - non hanno i mezzi per impedire agli Stati Uniti un attacco contro Saddam Hussein.
E allora perchè non l'hanno ancora fatto - a prescindere dai vaneggiamenti della signora Gruber?



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