Elogio di Michelle Mazel, nel mare magnum dei media ostili a Israele 09/06/2024
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Elogio di Michelle Mazel, nel mare magnum dei media ostili a Israele

Cara Deborah,
Leggo solo Informazione Corretta, i giornali non si possono leggere, non parliamo delle televisioni, tutte a senso unico contro Israele. È bellissimo l’articolo di di oggi di Michelle Mazel, l’ho mandato ai miei figli ed a una mia amica, vorrei che fosse riportato su tutti i giornali per rendere giustizia ad Israele che cerca di proteggere i gazavi non solo dalle proprie bombe ma soprattutto da Hamas che li usa come scudi umani! Possibile che non ci sia chi si ribella a questo modo di essere “usati”?  Non solo come scudi umani ma rubano loro anche gli aiuti che arrivano per loro… Non ci sono parole per descrivere ciò che provo a pensare a ciò che sta succedendo, alle vostre sofferenze, alle vostre paure…dico solo che prego per voi il nostro Dio, ogni mattina spero che la notizia sia: sono stati ritrovati tutti gli ostaggi!
Vi sono vicina, vi pensò…vi amo!
Shabbat shalom
Renata

Cara Renata,
Israele è oggi piena di felicità per la liberazione dei quattro ostaggi da parte dell'IDF e dello Shin Bet. Felicità e dolore, questi sono i sentimenti che, da sempre, sono nel DNA del popolo ebraico. I media hanno adottato la versione di Hamas anche per questa liberazione. 210 morti palestinesi, dicono. La stessa CNN li ha smentiti riducendo il numero a 100, infine sono stati un'ottantina, tutti miliziani di Hamas.  Gli ostaggi erano tenuti prigionieri in case private di quei palestinesi che tutto il mondo considera santi e buoni! Lei ha ragione, i media, quasi tutti i media, non si possono leggere o guardare. Tutti sono contro Israele, schiavi consenzienti della propaganda terrorista di Hamas e Al Fatah. La ringrazio per la sua vicinanza e per il suo affetto.
Shalom