Riprendiamo da LIBERO di oggi, 07/06/2024, a pag. 11 con il titolo "L’Italia è il Paese con più simpatizzanti di Hamas", l'analisi di Elisa Calessi
Elisa Calessi
Solo per il 19% degli italiani, meno di un quarto, la responsabilità del conflitto in Medio Oriente è da attribuire ad Hamas. Ed è, in assoluto, la percentuale più bassa di tutta Europa. I tedeschi che la pensano così sono il 31%, così come i francesi, sono il 27% in Spagna, il 23% nei Paesi del Sud dell’Europa, il 20% tra gli elettori dei Paesi del Nord Europa. Il risultato emerge da un sondaggio condotto dalla società di analisi Polling Europe che ha messo a tema le diverse visioni che esistono tra i cittadini dei vari Paesi europei rispetto alla guerra tra Israele e Hamas. Lo studio è stato fatto tra il 23 e il 30 maggio su un campione di circa 5mila intervistati appartenenti a vari Paesi del continente. Se si guarda al complesso delle risposte, per il 41% degli intervistati la responsabilità del conflitto è di entrambi (Israele e Hamas).
Prevale, però, la quota che lo attribuisce ad Hamas (26%), mentre solo il 15% dà la colpa a Israele. Ma i dati interessanti arrivano se si scorporano le percentuali, analizzando le risposte date dai cittadini dei diversi Stati. E qui si scoprono le simpatie o antipatie per Paese.
Se solo il 19% degli intervistati italiani pensa che la colpa sia di Hamas, ben il 22% la dà, invece, a Israele. Un dato che mette il nostro Paese, per quanto riguarda le convinzioni e i sentimenti rispetto al conflitto in Medio Oriente, decisamente in cima alla classifica dei posti in cui prevalgono le simpatie per Hamas. O comunque dove prevale, in modo trasversale ai partiti e alle appartenenze ideologiche una accondiscendenza, un’attitudine a comprenderne le ragioni.
Non è così negli altri Paesi, dove, invece, la bilancia pende sempre dalla parte di Hamas. Lo si capisce con estrema chiarezza da questo studio condotto proprio per testare le convinzioni e le visioni politiche radicate negli elettori europei rispetto al conflitto in Medio Oriente. Solo per il 13% dei francesi la colpa è di Israele, percentuale che scende al 10% per i tedeschi. Sale, invece, al 20% in Spagna (ma è un dato comunque inferiore all’Italia) e si attesta al 19% nei Paesi del Nord Europa. Di nuovo, l’Italia batte il record tra quelli che ritengono che la colpa sia di entrambi. Ben il 48% degli italiani intervistati distribuisce la responsabilità del conflitto in parti uguali. Una convinzione che scende al 41% in Germania, al 33% in Francia, al 45% nei Paesi del Sud Europa, al 39% nel Nord Europa.
La stessa domanda è stata divisa per partiti. I partiti dove prevale la convinzione che la responsabilità del conflitto in Medio Oriente sia di Hamas sono il Partito Popolare (39%) e i Conservatori (38%). Alto anche Renew: 34%. Scende, il dato, nei Socialisti dove il 25% dà la colpa ad Hamas. I numeri più bassi, invece, si ritrovano nella sinistra europea (il Gue): solo il 18% dà la colpa ad Hamas. La controprova si ha nella domanda se la colpa sia di Israele: nel Partito popolare e tra i Conservatori solo il 10% e il 14% punta il dito contro Gerusalemme. Dato che sale al 37% nella Sinistra europea e al 18% nei Socialisti.
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