Televideo scrive:
Nella striscia di Gaza le forze israeliane sono entrate nel villaggio di Mujarkha circondando la casa di un leader di Hamas. Nello scontro a fuoco che ne è seguito hanno perso la vita tre militanti di Hamas e un civile.
I militari israeliani sono entrati nel villaggio palestinese, non per nuocere alla popolazione civile, bensì per arrestare un capo di Hamas, noto movimento di terroristi, messo all'indice dagli americani, ma non ancora (o comunque non è ben chiaro) dagli europei. D'altra parte i "militanti" o "attivisti" che siano, sono così pericolosi che Israele non può permettersi di lasciarli circolare liberamente. Men che meno i capi, che sono coloro che pianificano e organizzano gli attentati.
Nonostante la "Road Map", i responsabili dell'ANP non riescono a fermare i potenziali terroristi, pertanto è giusto che Israele si difenda da solo.
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