Secondo Ugo Tramballi Israele gode e l'Egitto soffre
Testata: Data: 30/04/2003 Pagina: 4 Autore: Ugo Tramballi Titolo: Mubarak ha vinto la guerra della stabilità
Su Il SOle 24 Ore del 25 aprile 2003 Ugo Tramballi firma un articolo di analisi sugli aiuti economici degli Stati Uniti a Egitto e Israele. Non spiega da quali fonti abbia avuto tali informazioni, ma soprattutto ci chiediamo come mai Israele ed Egitto vengano paragonati. Tramballi scrive: "Come premio per il basso profilo l'Egitto riceverà dall'America un'indennità di guerra di 2,3 miliardi di dollari degli 8 che aveva richiesto. Israele ne aveva domandati 12 e ne avrà 10: 33,33 dollari per ogni egiziano e 2181,82 per ogni israeliano. Ma l'Egitto non protesterà" Innanzitutto sembra fuori luogo suddividere per abitante gli aiuti finanziari che i due paesi riceveranno, inoltre gli Usa avranno motivi adeguati per la scelta dei finanziamenti: è evidente che l'amministrazione americana vuole vedere delle giustificazioni sugli importi richiesti, e su queste si basano per elargire quanto dispongono. Se no sarebbe troppo facile avere quel che si vuole; se l'America dovesse elargire la stessa proporzione a tutti, basterebbe chiedere di più del necessario e il gioco sarebbe fatto. Perchè Tramballi pensa che l'Egitto non protesterà? Perchè Israele è importante e l'Egitto meno?Un articolo ambiguo che, come sempre nei pezzi di Tramballi, mette Israele in cattiva luce. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare il proprio parere alla redazione del Sole 24 Ore. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.