il Nuovo nasconde le implicazioni nel terrorismo di Arafat
Testata: Data: 16/04/2003 Pagina: 4 Autore: un giornalista Titolo: Nablus, ucciso un militante di Hamas
Il titolo é: "Nablus, ucciso un militante di Hamas". La notizia, invece, è che a Nablus vi è stato uno scontro a fuoco fra israeliani e terroristi di Hamas asserragliati, e che "quel" militante (perché usare parole non specifiche?)è morto nello scontro a fuoco. Ma la notizia continua, in barba al titolo, riportando che a Karmi, la zona della striscia di Gaza in cui avviene, malgrado tutto, un piccolo commercio fra palestinesi ed israeliani, un terrorista di Hamas ha ucciso due israeliani e ne ha feriti tre, prima di essere a sua volta ucciso dai militari israeliani. Aveva 18 anni. Alla fine di questo articolo, apprendiamo quasi in un inciso senza importanza che a Nablus, in realtà, nello scontro a fuoco di Nablus era rimasto ucciso (dal "militante") anche un militare israeliano, sul quale il titolo tace, e che comunque quel "militante" non era di Hamas bensì delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa, che come è noto fanno capo ad Arafat. Insomma, nuovamente un titolo sbagliato e pieno di quel veleno che si chiama disinformazione, o manipolazione, un articolo sbagliato ma almeno veritiero, e la contraddizione fra quel che si dice nel titolo e quel che si dice nell' articolo. Il tutto, in poche righe. Che sia un record? Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione de Il Nuovo. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.