Fonti volutamente non complete
Le fonti palestinesi non sanno, o forse non vogliono, spiegare la dinamica dell'incidendente accaduto a Saida in cui due terroristi hanno perso la vita.
Testata: Televideo
Data: 17/03/2003
Pagina: 157
Autore: la redazione
Titolo: Uccisi da esplosione due palestinesi
Televideo scrive:
"Due integralisti palestinesi della Jihad islamica sono rimasti uccisi da un'esplosione nel villaggio di Saida, presso Tulkarem (Cisgiordania). Lo hanno riferito fonti giornalistiche palestinesi, aggiungendo che ancora non si conoscono le cause dell'esplosione. "
Le fonti palestinesi non sono evidentemente complete, altrimenti saprebbero spiegare la dinamica dell'esplosione. Forse invece, non si vuole dire che l'esplosione è stato, in realtà, un "incidente sul lavoro" e che le vittime, i due "integralisti palestinesi della Jihad islamica" ossia due terroristi, stavano preparando un nuovo ordigno da far esplodere in mezzo a civili israeliani.
"Fonti ospedaliere a Gaza hanno precisato che sono nove i palestinesi rimasti
uccisi nel raid israeliano della notte nel campo profughi di Nussayrat. E nel
campo profughi di Balata, in Cisgiordania, i soldati israeliani hanno arrestato il parlamentare palestinese Hussam Khader, ritenuto elemento di spicco di Al Fatah."
Cosa ci faceva un parlamentare nel campo profughi? Questo fatto richiama alla memoria il "diplomatico" Abu Abbas che, ai tempi dell'Achille Lauro, ordinò l'uccisione di Leon Klinghofer, anziano paralitico americano che aveva la sola colpa di essere americano ed ebreo.
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