I sermoni degli "amici"
Alcuni brani di sermoni che hanno infiammato gli animi dei musulmani in alcuni dei paesi arabi amici degli Stati Uniti
Testata:
Data: 18/03/2003
Pagina: 1
Autore: Federico Steinhaus
Titolo: I sermoni degli "amici"
Passiamo in rassegna alcuni brani di sermoni che nelle ultime ore hanno
infiammato gli animi dei devoti musulmani in alcuni dei paesi arabi amici
degli Stati Uniti:

La Voce della Palestina di Ramallah, radio ufficiale dell' Autorità
Palestinese, ha trasmesso dal vivo il sermone di Shaykh Ikrimah Sabri, Muftì
di Gerusalemme e della Palestina, presidente dell' Alto Consiglio Islamico,
pronunciato dalla Moschea di Al Aqsa.
"Musulmani, fratelli nella fede ovunque voi siate, permettere agli Stati
Uniti ed alla Gran Bretagna di violare il territorio musulmano è un grave
peccato.
Ci appelliamo agli Arabi, Curdi, Turchi, Indiani, Pakistani, Malesi,
Indonesiani e tutti gli altri di stringere le fila, fermare l' aggressione e
ripulire i loro territori dall' occupazione americana.
O Signore, fà che i complotti degli aggressori si rivolgano contro di loro.
O Signore, annientali fino all' ultimo uomo. O Signore, proteggi la Moschea
di Al Aqsa da ogni male. O Signore, proteggi l' Iraq ed il suo popolo".

La televisione ufficiale dello Yemen ha trasmesso in diretta da Sanaa il
sermone del Muftì della Grande Moschea, Shaykh Akram Abd-al-Razzaq
al-Ruqayhi.
L' imam ricorda che le aggressioni contro i musulmani in Palestina ed in
Iraq si verificano perché i musulmani hanno abbandonato la fede dell' Islam
e la shari'a.
La conclusione del sermone è una preghiera a Dio perché sostenga i musulmani
in Palestina ed in Iraq contro i loro nemici e scateni il suo potere contro
questi criminali.

In Arabia Saudita, i sermoni del venerdi sono stati ugualmente espliciti.
La TV1 di Riyhad, televisione ufficiale saudita, ha trasmesso in diretta il
sermone di Shaykh sa'ud Bin-Ibrahim Shuraym dalla Moschea della Mecca.
Egli annuncia la vittoria dei musulmani e la salvezza divina ma i fedeli
devono affrontare il nemico di oggi con coraggio convinzione e fierezza.
Vi è un solo Dio e nessun altro all' infuori di Allah e del suo profeta
Maometto, che assistono l' Islam ed i musulmani, umiliano gli infedeli,
annientano i nemici della vera religione e rendono sicuri i paesi musulmani.
L' altra emittente ufficiale, TV2, ha trasmesso in diretta il sermone dalla
Moschea di Medina.
Shaykh Husayn Al al-Shaykh conclude il suo appello chiedendo a Dio di
mostrare i suoi miracoli contro i nemici dei musulmani, e di rivoltare
contro i nemici ogni male, per proteggere i fratelli in Iraq e ovunque essi
siano.