Come può essere distorta una notizia
Il giornalista non spiega al lettore cosa siano le Brigata Alì Mustapha e quali siano i loro ideali ma, col suo articolo, induce a pensare che gli israeliani, non avendo niente di meglio da fare, si divertano a spararare su innocui cittadini
Testata: Televideo
Data: 10/02/2003
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: Medio Oriente: ucciso un capo ala militare Fplp
Televideo scrive:
"E' stato ucciso dall'esercito israeliano un responsabile delle Brigata Alì Mustapha, ala militare del Fronte popolare per la liberazione della Palestina (FPLP). Imad Mabruk, 26 anni, è stato ucciso prima dell'alba nella sua casa nel campo profughi di Ain Beit (ovest di Nablus, in Cisgiordania), durante un'operazione dei militari israeliani. Si apprende dal Fplp. "
La prima osservazione da fare è relativa alle fonti: come al solito, Televideo si fida ciecamente delle sole fonti palestinesi.
La Brigata Alì Mustapha è una nuova sigla del mondo palestinese, dietro la quale si nasconde un movimento che (come gli altri gruppi armati) ha per statuto quello di eliminare lo stato di Israele. Una delle azioni che hanno distinto l'opera del movimento FPLP (fondato da George Habbash), è stata l'uccisone del ministro israeliano Zeevi e, in un'intervista rilasciata l'anno scorso ad un giornalista francese, un membro di questo gruppo ha chiarito che la strategia del Fplp è quella di sparare contro i coloni (che per inciso sono civili) e di combattere per arrivare alla creazione di un solo stato nella regione, che sia democratico e che si estenda su tutto il territorio della Palestina storica, cioè dal Giordano al Mediterraneo.
Il Fplp inoltre, menziona lo stato Israele con la formula "entità sionista" e sostiene che il metodo di lotta di Hamas (quello dei kamikaze, per intenderci) non è sbagliato in linea di principio, ma è controproducente per la causa palestinese, e solo per questo va abbandonato. Come a dire: è giusto ammazzare ragazzini israeliani che vanno in discoteca, ma stiamo attenti perchè gli altri non capirebbero la bontà del nostro operato.
Se il giornalista di Televideo non informa il lettore di tutto questo, induce a pensare che gli israeliani (cattivissimi) non avevano niente di meglio da fare che irrompere nel campo profughi di Ain Beit per ammazzare un innocuo individuo che stava dormendo tranquillo.
Questo è il classico esempio di dare le notizie in modo distorto

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