Che succede al TG 5
Non si fa in tempo ad elogiarne l'equilibrio che si viene smentiti il giorno dopo
Testata:
Data: 08/01/2003
Pagina: 1
Autore: Angelo Pezzana
Titolo: Che succede al TG 5
Non si fa in tempo ad elogiarne l'equilibrio che il TG 5 provvede da solo a smentirsi. Nell'edizione del 7.1.2003 ore 20 Alessandro Gilardini, di solito equilibrato nei suoi servizi da Israele, ha commentato un servizio estremamente scorretto, nelle parole e nelle immagini. Gilardini, davanti a un posto di blocco israeliano, non ha saputo fare altro che raccontare i disagi che provoca. Cosa indubbiamente vera, ma ci chiediamo se durante il lungo tempo che il servizio è durato, come mai Gilardini,tra una anziana donna semicieca, operai che non possono andare al lavoro, madri che devono recarsi all'ospedale, non abbia trovato il tempo di informare i telespettatori di TG5 del perchè ci sono i posti di blocco. Come mai sono indispensabili per bloccare il passaggio dei terroristi dalle città palestinesi verso Israele, e raccontare perchè anche le autoambulanze subiscono lo stesso trattamento. Non avrebbe fatto male alla memoria collettiva dei telespettatori ricordare che le autoambulanze palestinesi, insieme ai malati, trasportano spesso e volentieri terroristi pronti a farsi poi esplodere in Israele.
Peccato che Gilardini abbia fatto vedere una faccia sola della medaglia. Il suo servizio era più adatto a RAI-Al Jazeera che non a TG 5. Qualcuno, oltre a noi, glielo farà notare ?