"A un mese dal voto, la direzione politica palestinese ha rinunciato per il momento a svolgere le elezioni presidenziali e politiche per il rinnovo del Parlamento di Ramallah (Cisgiordania). La decisione è stata presa, spiegano i palestinesi, perchè "è impossibile tenere le elezioni il 20 gennaio" finché persiste la massiccia presenza delle truppe israeliane a Gaza e in Cisgiordania."
Finché persiste il terrorismo, finchè i civili israeliani continuano a morire in attacchi kamikaze, Israele non può evitare la propria presenza a Gaza e in Cisgiordania; sarebbe come suicidarsi.
Ma Israele non aspetta altro che finalmente venga eletto un nuovo leader disposto veramente alla ricerca di una pace sicura e mai renderebbe difficoltose le operazioni di voto.
Anche se, purtroppo,le elezioni, dal 1964, mai hanno cambiato il volto politico palestinese.
Da elezioni palestinesi Israele non può aspettarsi che un cambiamento.Perchè dovrebbe ostacolarle ?

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