Parole faziose
La presenza militare israeliana a Betlemme è per evitare eventuali nuovi attentati palestinesi
Testata: Il Mattino
Data: 20/12/2002
Pagina: 1
Autore: un giornalista
Titolo: VIA I LEADER CHE NON FANNO NEGOZIATI
Il giornalista del Mattino, riportando l'intervista al patriarca di Gerusalemme,Michel Sabbah, scrive:
Gerusalemme. Dura requisitoria del Patriarca latino di Gerusalemme, monsignor Michel Sabbah, che ieri ha invitato gli «attuali leader» a farsi da parte se non sono capaci di pace, mentre a Betlemme - città simbolo della cristianità - i palestinesi si preparano a un Natale senza festeggiamenti, carico di ansie per la crisi economica e con i carri armati israeliani per le strade.
La presenza militare israeliana a Betlemme è per evitare eventuali nuovi attentati palestinesi non certo per danneggiare la popolazione palestinese.
La celebrazione della Santa Messa di Natale è garantita, e il flusso dei pellegrini non è mai stato ostacolato.

Proprio sul fallimeno delle speranze di pace, fino a tre anni fa condivise dalla maggioranza di palestinesi e israeliani, è intervenuto ieri il Patriarca latino (cattolico) di Gerusalemme, nel suo tradizionale messaggio natalizio.
Nella "maggioranza di palestinesi" non è certamente compreso Arafat che ha sempre rifiutato qualsiasi processo di pace avviato dalla parte israeliana; così come non sono nemmeno inclusi i moltissimi terroristi sostenuti da Arafat stesso.
Come mai Sabbah non affronta mai la questione dell'esodo dei palestinesi cristiani dai territori sotto controllo di Arafat ? Forse perchè dovrebbe ammettere che l'abbandono dei territori è motivato dall'oppressione musulmana e non dalla presenza degli israeliani.

Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione del Mattino. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.
posta@ilmattino.it